Il gelato è il dessert più amato dell’estate, a merenda quanto a fine pasto. Infatti oltre a essere gustoso è anche rinfrescante. Al contrario di quanto possiamo pensare, però, spesso ha davvero molte calorie perché ricco di zuccheri. Ciò però non vuol dire doverci rinunciare, ma semplicemente moderarne le quantità e optare per le versioni meno caloriche. Dunque meglio quello artigianale o confezionato? E quale gusto scegliere per non ingrassare? Andiamo a scoprirlo.
Il gelato è un alimento simbolo dell’estate e molto amato da grandi e piccini.
Sorprendentemente esiste fin dai tempi antichi.
Sembrerebbe che già nel I secolo a.C. ad Atene si consumasse un suo antesignano, fatto di miele, neve, succo di limone e melograno.
La versione che conosciamo oggi, di cui protagonista è il latte, avrebbe invece mosso i primi passi alla metà del 500 presso la corte dei Medici a Firenze.
Da lì ne ha fatta di strada per giungere oggi fino a noi in tante diverse tipologie e gusti, differenti nei formati quanto nelle calorie.
Quali sono i gusti di gelato confezionato e artigianale con meno calorie? E quale ne ha di più?
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La produzione del gelato oggigiorno è fiorente e si differenza in industriale e artigianale.
Per quanto concerne la prima, possiamo optare per gelati confezionati singolarmente o per le vaschette da portare a casa.
In entrambi i casi troveremo sulla confezione una tabella che ne riporta le calorie e i valori nutrizionali. Per evitare però di dover scrutare quella di ogni gelato e orientarci velocemente, possono aiutarci le indicazioni di Crea per 100 g di gelato.
Secondo lo stesso, i gelati più calorici che superano le 300 kcal sarebbero due. Il primo sarebbe il gelato alla panna ricoperto di cioccolato, solitamente su stecco, che arriverebbe a 316 kcal. Ovviamente se vi sono altri ingredienti andranno ulteriormente a incidere.
Il secondo sarebbe il cono con scaglie di cioccolato e noccioline, che arriverebbe addirittura a 326 kcal. Il cono solo panna e cioccolato invece avrebbe 291 kcal.
La tipologia di gelato con biscotto al gusto di zabaione, panna e cioccolato invece ne avrebbe leggermente di meno: 271 kcal.
Tra i di gelati confezionati singolarmente, meno calorico sarebbe il ghiacciolo. Quello all’’arancia avrebbe 137 kcal. Ricordiamo però che è anche più povero a livello di nutrienti, in quanto, oltre alla Vitamina C, conterrebbe poi solo carboidrati, precisamente zuccheri solubili.
Potrà stupirci, ma esiste un gelato anche con meno calorie. Si tratta di quello al fior di latte ricoperto da sorbetto alla fragola, avrebbe solo 101 kcal. Conterebbe una quantità leggermente inferiore di zuccheri ma anche proteine, fosforo e calcio.
Meglio quelli artigianali o confezionati?
Passiamo dunque ai gusti classici in vaschetta, sempre considerando le kcal per 100 g di prodotto.
Secondo le tabelle di Crea il gelato al caffè avrebbe ben 271 kcal. Seguirebbero il fior di latte con 218 kcal, la stracciatella con 193 kcal, panna e nocciola rispettivamente con con 189 kcal e 183 kcal.
Un numero inferiore le avrebbe invece la vaniglia: precisamente 167 kcal.
Il meno calorico di tutti però sembrerebbe essere ovviamente un gusto alla frutta, stiamo parlando del sorbetto al limone. Avrebbe infatti 132 kcal, conterrebbe poi sodio e potassio.
Questo per quanto riguarda dunque i gelati confezionati. Quelli artigianali, invece, secondo quanto riportato da Humanitas, sarebbero più leggeri. Infatti conterebbero meno grassi aggiunti.
Dunque per le loro calorie possiamo seguire come linee guida quelle dei gelati confezionati e considerare che in quelli artigianali tenderebbero ad abbassarsi.
Quindi i gusti di gelato confezionato e artigianale con meno calorie sarebbero quelli alla frutta e i sorbetti.
A tal proposito, ricordiamo che nella nostra alimentazione estiva la frutta dovrà essere sempre presente, sebbene alcuni tipi tenderebbero a gonfiare la pancia. Sarebbe importante per reintegrare acqua e sali minerali, la possiamo utilizzare poi anche in insalatone sfiziose.