Il nylon, come ben sappiamo, è un materiale ampiamente utilizzato nell’industria tessile. Si tratta del primo filato sintetico mai prodotto ed è solitamente adoperato nella realizzazione di collant e calze. Pur essendo abbastanza resistenti agli strappi, le calze di nylon si rovinano molto facilmente, specie se non si fa particolare attenzione. Ed è per questo che, spesso, ci si ritrova con i cassetti pieni di calze strappate, di cui non si sa bene che fare. Molte persone, ad esempio, le buttano, mentre altre le sfruttano in maniera intelligente grazie a varie tecniche di riciclo.
C’è chi le riutilizza per creare delle decorazioni, come fiocchi e collane, o degli elastici per capelli. Oppure c’è chi le utilizza insieme all’acetone per togliere lo smalto per le unghie, o addirittura per lucidare l’argenteria.
Guai a buttare le vecchie calze di nylon perché possono essere utilizzate in tantissimi modi, anche nelle pulizie
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Molte persone, tuttavia, ancora non sanno che le calze di nylon si potrebbero sfruttare anche nelle faccende domestiche. Infatti, esse possono essere utilizzate al posto dei panni cattura polvere, o possono fungere da sacchetti profumati da inserire in armadi e cassetti.
Sempre nell’ambito delle pulizie, queste calze si possono utilizzare addirittura come setaccio. Il nylon, infatti, è noto per essere un tessuto super filtrante, grazie alla sua fitta trama capace di trattenere anche piccoli detriti. Questa proprietà potrebbe tornarci molto utile, soprattutto nella preparazione di alcuni detersivi fai da te.
Uno sgrassatore fai da te efficacissimo contro le macchie più difficili
Quando dobbiamo fare le pulizie, capita molto spesso di avere a che fare con delle superfici particolarmente lerce. In questo periodo, ad esempio, tra le superfici più sporche potremmo trovare i vetri, come quelli del forno o della stufa a legna (o a pellet).
L’unica maniera per contrastare le macchie di unto, o quelle derivanti dai residui della combustione, è utilizzare un ottimo sgrassatore. In questo caso, potrebbe venire in nostro soccorso la cenere della legna. Quest’ultima, se unita con acqua e detersivo dei piatti, diventa una vera bomba contro le macchie, anche quelle più difficili da rimuovere. Prima di mescolare questi 3 ingredienti, però, dobbiamo adoperare una delle nostre calze di nylon ormai inutilizzata.
Tutti i passaggi necessari per realizzare il nostro sgrassatore a base di cenere
Innanzitutto, versiamo in un contenitore 1,5 l di acqua e 70 g di cenere e circa, e lasciamolo in un luogo fresco per 24 ore. Trascorso il tempo necessario, filtriamo il composto attraverso la calza, avendo cura di ripetere il processo più volte, fin quando l’acqua sarà più o meno priva di residui.
A questo punto, mescoliamo quest’ultima con 3 cucchiai di detersivo per piatti e mescoliamo il tutto. Una volta finito, trasferiamo la miscela negli appositi contenitori spray e collochiamo un pezzetto di calza al di sopra dell’ugello. In questo modo, potremo finalmente applicare il nostro sgrassatore sulle superfici, senza rilasciare residui di cenere. Quindi, guai a buttare le vecchie calze di nylon perché possiamo riutilizzarle sia come setaccio che come filtro.