Guadagni di oltre 1.100 euro all’anno per i fortunati risparmiatori che possono versare soldi nei buoni fruttiferi postali

risparmio

Chi ha buone capacità di risparmio e riesce a mettere da parte del denaro ogni mese può assicurarsi dei rendimenti davvero interessanti. Vi sono infatti alcuni prodotti finanziari di Poste italiane che sembrano rispondere alle esigenze della maggior parte dei risparmiatori. Ci riferiamo nello specifico ai titolari di conto corrente o di libretto postale che non si avventurano in investimenti pericolosi per non compromettere il capitale. Del resto esistono strategie e soluzioni più sicure per far fruttare i risparmi da prendere in esame piuttosto lasciare liquidità in giacenza.

Non a caso “È sorprendente quanti soldi bisogna versare in Posta per ottenere una rendita mensile di oltre 450 euro per 15 anni e senza rischi”. Altrettanto allettante l’occasione di guadagni di oltre 1.100 euro all’anno per i fortunati risparmiatori che possono versare soldi nei buoni fruttiferi postali.

Si tratta di un’opportunità assai vantaggiosa che dovrebbero cogliere i clienti di Poste italiane che riescono ad accantonare somme di denaro con costanza. E soprattutto si tratta di un investimento che potrebbe interessare i clienti che guardano con interesse al futuro di figli e nipoti. Tanto i genitori quanti i nonni potrebbero infatti prendere in esame la convenienza di accantonare e vincolare del denaro per gli anni a venire.

Così facendo a meno di un ventennio di distanza si avrebbero a disposizione risorse economiche sufficienti per le spese universitarie o per altri scopi. Esistono infatti prodotti che fruttano guadagni di oltre 1.100 euro all’anno per i fortunati risparmiatori che possono possono versare soldi nei buoni fruttiferi postali. L’unica condizione da rispettare consiste nel destinare la rendita dei propri risparmi ad un minorenne che quindi può essere un figlio o un nipote.

Guadagni di oltre 1.100 euro all’anno per i fortunati risparmiatori che possono versare soldi nei buoni fruttiferi postali

Per ottenere una rendimento di oltre 20.000 in meno di venti anni bisogna avere la disponibilità di almeno 50.000 euro. Chi attualmente sottoscrive dei buoni fruttiferi per minori effettua una scelta vincente perché si assicura dei rendimenti pari allo 0,25%. Si approda ad un rendimento lordo su basse annua del 2,50% solo allorquando il minore raggiunge l’età di 16 anni. Ciò perché il tasso di interesse cresce con il passare del tempo e parte da un rendimento minimo dello 0,50% del primo anno.

Per avere un’idea della variazione dei valori degli interessi effettivi conviene consultare la scheda informativa presente sul portale di Poste italiane. Ipotizziamo dunque di versare una somma iniziale di 50.000 euro su un buono fruttifero dedicato ai minorenni e la cui durata non potrà estendersi oltre il 18esimo anno di età dell’intestatario. Con buona approssimazione si può preventivare che in meno di 20anni si potranno ritirare più di 70.000 euro. Il che equivale a dire che nell’arco di 18 anni il capitale iniziale di 50.000 euro avrà fruttato rendimenti di oltre 1.100 euro annui.

Approfondimento

Ecco quanti soldi guadagna il risparmiatore che ha la fortuna di tenere 20.000 euro su un conto in banca per 5 anni

Consigliati per te