Oggi più che in altri momenti i risparmiatori sono chiamati a fare scelte impegnative. Negli anni con i tassi di interesse a zero, lasciare i soldi sul conto corrente era la soluzione più seguita, anche se poco conveniente. Con l’inflazione all’8% in Italia e in Europa, lasciare i soldi in banca è un massacro.
Investire nelle obbligazioni di Stato o nei conti di deposito potrebbe essere una soluzione che solo parzialmente può riparare dalla perdita di potere di acquisto. Oggi un BTP decennale rende circa il 3% netto annuo, molto meno dell’attuale livello del costo della vita.
Dove investire oggi piccole o grandi somme di denaro
Indice dei contenuti
Quindi, nella attuale situazione di mercato, dove investire oggi piccole somme, 10.000 euro o magari anche 40.000 euro? Chi ha un orizzonte temporale di lungo periodo, almeno 10 anni, potrebbe tentare la via dell’investimento in Borsa. Certo, il mercato azionario è rischioso. Tuttavia i dati storici ci dicono che sul lungo periodo, con un orizzonte oltre 5 anni, i rischi di perdita si riducono moltissimo.
Ma qual è il migliore investimento per chi punta sulla Borsa? Quale sono le azioni da comprare? Si può investire in Borsa con pochi soldi? La risposta a queste domande è il portafoglio perfetto. Per portafoglio si intende un insieme di strumenti finanziari su cui un risparmiatore ha investito il suo capitale. Per scegliere le azioni e le obbligazioni su cui investire occorre essere esperti di mercati finanziari. In alternativa ci si può affidare a un professionista.
Guadagnare in Borsa con le azioni con questo facilissimo investimento
Oppure un risparmiatore potrebbe optare per un portafoglio che tutti possono creare velocemente, in poco tempo e senza alcuna conoscenza. Harry Browne, un consulente finanziario statunitense, nel 2000 pubblicò un libro in cui spiegava come costruire un portafoglio efficiente a prova di perdita. Il portafoglio, che lui definì perfetto, è composto da un 25% di azioni e un 25% di obbligazioni a medio e lungo termine. L’altra metà del portafoglio è composta da un 25% di oro e da un 25% di investimenti in strumenti monetari.
Questo portafoglio ha reso negli ultimi trent’anni una media del 6% annuo. Negli ultimi cinque anni la media è stata del 5%. Chiunque può creare questo portafoglio investendo in ETF azionari e sulle materie prime e in titoli obbligazionari. Ecco un esempio su come un risparmiatore italiano potrebbe replicare questo portafoglio. Per la componente azionaria può puntare sull’ETF iShare Euro Stoxx 50 (Isin: IE00B53L3W79). Invece, per la componente obbligazionaria di lungo termine può comprare un BTP con scadenza residua a 10 anni. Per esempio il BTP che scade a dicembre del 2032 (Isin: IT0005494239). In alternativa può puntare su un ETF che investa su un paniere di titoli obbligazionari europei con scadenza tra 7 e 10 anni.
Come investire in Borsa in oro e titoli monetari
Per l’investimento di breve periodo, a 12 mesi, massimo 24 mesi, il nostro risparmiatore non ha che l’imbarazzo della scelta. L’investitore italiano può puntare sui nostri BOT, sui CCT, su un BTP con scadenza residua compresa tra 1 e 2 anni, oppure su conti di deposito. Per la componente relativa all’oro ecco che è possibile utilizzare l’ETFS Physical Gold (Isin: JE00B1VS3770).
Una volta creato il portafoglio, questo va aggiustato ogni sei mesi. In pratica si tratta di una manutenzione semestrale, che va fatta per riequilibrare i pesi dei componenti del portafoglio. Questa è l’unica operazione da fare una volta creato il portafoglio, che quindi non richiede nessun intervento qualunque cosa accada sui mercati. Sicuramente il portafoglio di Browne è un investimento per guadagnare in Borsa con le azioni, ma anche obbligazioni e oro. Tuttavia, anche se ridotto, il rischio di perdite rimane. Accusare un calo è sempre possibile. Ciò che conta è che comunque questo portafoglio ha come obiettivo di minimizzare le perdite e di recuperarle nel lungo periodo.
Lettura consigliata
Il segreto dell’investimento in Borsa a basso rischio per guadagnare quasi sempre
