Gratis 36 mesi di contributi INPS a queste categorie di lavoratori che inviano richiesta entro questa data 

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Ai fini della pensione è necessario accumulare un montante contributivo quanto più alto possibile. L’anzianità contributiva infatti non serve soltanto per accedere al trattamento pensionistico quanto prima. Ma anche per assicurarsi di ricevere un assegno previdenziale più corposo. L’ammontare dei rati ai pensionati aumentano anche in relazione alla contribuzione assicurativa. Più contributi si versano e più crescerà l’importo delle spettanze mensili.

Anche in articoli precedenti abbiamo cercato di capire di quanto aumentano gli assegni delle pensioni INPS con 2 o 3 anni in più di lavoro. Chi infatti sceglie di richiedere all’Ente previdenziale l’uscita anticipata dal lavoro potrebbe ritrovarsi con assegni più bassi. Inoltre avere una storia contributiva breve non consente di abbandonare l’impiego qualche anno prima. E inoltre penalizza spesso in misura rilevante l’ammontare della pensione. Si deve tener conto infatti che già i ratei pensionistici non corrispondono certo alle retribuzioni da lavoro. E la Redazione ha già risposto ai Lettori che chiedevano  di quanto si riduce la pensione rispetto allo stipendio.

Conviene dunque ricordare la possibilità di ricevere gratis 36 mesi di contributi INPS a queste categorie di lavoratori che inviano richiesta entro questa data. Il riconoscimento di contribuzione in alcuni casi prevede che a farne domanda sia il beneficiario. In altri casi è l’Ente previdenziale che invece li accredita in modo automatico. Ma in entrambi i casi si tratta di agevolazioni contributive particolarmente utili ai fini pensionistici. Si pensi ad esempio all’opportunità di ottenere 52 settimane di contributi gratis e sconti sull’età pensionabile per alcune lavoratrici. O alla possibilità di rimediare alla presenza di vuoti assicurativi con il versamento dei contributi volontari. Per quanto il lavoratore debba infatti sostenerne i costi si troverà a godere di un vantaggio economico durante gli anni di pensionamento.

Gratis 36 mesi di contributi INPS a queste categorie di lavoratori che inviano richiesta entro questa data

La facilitazione contributiva di ben 36 mesi riguarda i datori di lavoro che entro il 31 dicembre 2021 stipulano specifici contratti lavorativi. Lo sgravio dal versamento dei contributi per i primi 3 anni di lavoro spetta infatti a chi assume apprendisti di primo livello. Inoltre l’INPS riconosce un’ulteriore agevolazione contributiva del 50%  per 12 mesi al datore.

Ciò tuttavia solo nel caso in cui al termine del periodo di apprendistato confermi l’impiego al giovane lavoratore. Inoltre secondo quanto si legge nella circolare n. 87/2021 l’INPS chiarisce che per gli anni successivi ai primi 3 di apprendistato l’aliquota contributiva è pari al 10%. Infine preme sottolineare che possono beneficiare di tale sgravio contributivo del 100% solo le micro aziende  Ciò significa che non verseranno contributi per i primi 3 anni i datori che danno impiego a non più di 9 dipendenti.

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