Se hai conservato le sorpresine Mulino Bianco degli anni ’80/’90 potresti avere fra le mani una belle fortuna. I collezionisti sono sempre alla ricerca e sono disposti a pagare anche belle cifre. Scopri con noi quali sono le sorpresine più ricercate.
L’inflazione, il continuo rialzo dei tassi d’interesse e il caro-vita in genere, ci danno continuamente filo da torcere. Spesso lo stipendio non è sufficiente per arrivare a fine mese. Per questo motivo, molti tentano la sorte giocando al Lotto oppure col Gratta e Vinci. Basta trovare la combinazione di numeri giusta oppure scegliere il biglietto giusto e la vita può davvero svoltare. Tuttavia, non è così facile diventare miliardari col gioco. Si possono però avere entrate economiche extra vendendo oggetti ricercati dai collezionisti.
Ad avere un bel valore non sono soltanto monete antiche e francobolli. Ci sono infatti comunissimi oggetti che, col passare del tempo, acquisiscono un valore molto interessante. Talvolta si tratta di oggetti ritenuti addirittura banali e superflui. In tal senso, sono stati lungimiranti i più conservatori, coloro che non vogliono mai buttare nulla. Potrà sembrare sorprendente, ma gommine e sorpresine del Mulino Bianco sono molte richieste dai collezionisti.
Ecco le più ricercate
Indice dei contenuti
Chi negli anni ’80 e ’90 era un bambino o un ragazzino, sicuramente ricorderà le sorpresine del Mulino Bianco. Dentro i pacchi di biscotti e merendine, si trovavano piccoli giochi sempre diversi. Facendo invece la raccolta dei punti, si potevano ottenere premi più consistenti. Ve ne sono alcune che, attualmente, sono molto ambite dai collezionisti del genere.
Il puzzle delle regioni è un mini puzzle costituito da 21 tessere sagomate a forma delle 21 regioni d’Italia, con stampato sul verso retrostante il nome delle singole regioni. Incastrando tutti i pezzi nella maniera corretta, si ottiene la forma dell’Italia.
Molto ricercati sono anche i buffi Spugnotti. Una serie costituita da 4 simpatici animaletti in spugna, con piedi grandi e occhi movibili, riportanti varie scritte, del tipo “W le sorprese del Mulino”, “W le vacanze” e “Voglio una merenda”. Sul retro era presente un adesivo così da poter applicare i buffi animaletti su abiti, zaini o altre superfici. Un’altra vecchia sorpresa del Mulino Bianco molto ricercata è il curvografo. Uno strumento costituito da vari cerchi dentellati in plastica, fra loro incastrabili, grazie a cui poter realizzare disegni strani e sempre diversi.
Gommine e sorpresine del Mulino Bianco: quanto sono disposti a pagare i collezionisti?
Su Ebay, le gommine che riproducono biscotti, crostatine e confezioni varie, sono in vendita da 3,39 a 67,80 euro. Tazze, brocche e piattini della collezione “Il coccio” hanno un valore stimato fra i 5,00 e i 25,00 euro. La tazza Il coccio con le rondini, modello vintage dell’86, compresa di scatola, vale 25 euro.
Come si potrà notare, non sono cifre che cambiano la vita a nessuno, ma se vogliamo dare una bella ripulita in cantina o in fondo all’armadio, potremmo guadagnare qualche decina di euro che, oggigiorno, non fa mai male!
Lettura consigliata