Campionessa europea under 23 nei 1500 metri piani, classe 1999, l’atleta mezzofondista italiana ha 320 mila followers su Instagram che l’ammirano e le dimostrano sempre grandissimo affetto. Copiarla può portare tanti benefici al nostro fisico e i risultati in spiaggia saranno invidiabili. Con poco sforzo e in pochissimo tempo.
I suoi allenamenti fanno il giro del web e appassionano i principianti che vogliono un fisico da urlo e che faticano a ottenere gli obiettivi. Non è necessario massacrarsi con gli allenamenti, i suoi consigli cono pochi e molto utili. Anche la Fidal apprezza il suo seguito e lei spesso è madrina di eventi e campagne che sponsorizzano l’atletica italiana e lo sport in generale. Il Ministero della Salute avverte sempre la comunità circa l’importanza dell’attività sportiva da praticare per almeno 1 ora al giorno, certe volte è sufficiente molto meno. Ciò che conta è l’impegno e la continuità nel mantenere uno stile di vita corretto e un regime dietetico equilibrato.
Uno dei segreti utilizzati dalla campionessa di Teramo sarebbe quello di allenarsi all’alba. L’orario migliore in cui fare esercizio fisico sarebbe dalle 5:00 alle 6:00 o dalle 6:00 alle 7.00. In queste fasce infatti è più facile gestire la fatica, aumentare l’energia da impiegare per l’attività sportiva e sentirsi in forma per il resto della giornata.
Arrivarci gradualmente
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Glutei d’acciaio e pancia scolpita non sono irraggiungibili ma possono diventare facilmente realtà. Facciamo la corsa dentro a un parco, in mezzo al verde oppure in spiaggia al mattino presto appena svegli evitando asfalto e smog. L’obiettivo finale deve essere quello di arrivare a 10 chilometri di autonomia. I principianti dovrebbero avere delle schede per cominciare da zero, famosa la scheda del campione olimpico Gelindo Bordin che prevedeva 5 giorni a settimana con corse da 5 minuti alternate a camminate di recupero da 3 minuti. Con il tempo aumentiamo i minuti della corsa e teniamo i tempi di recupero per avere più forza e soprattutto più fiato.
Avvicinarsi ai 10 chilometri che fa la Sabbatini durante gli allenamenti significa avvicinarsi anche alle sue forme invidiabili. Anche gli infortuni con l’aumento graduale dell’intensità diventano meno frequenti e meno pericolosi. Essere circondati dalla natura, da sfondi che possiamo ammirare e da aria pulita, secondo Gaia rende l’allenamento meno faticoso del consueto.
Glutei d’acciaio e pancia scolpita ma con divertimento
Per diventare così forte nel mezzofondo, la Sabbatini arriva anche a 8 sedute settimanali, teniamo questo dato come punto di riferimento non come obbligo. Sarà il nostro fisico a dirci fino a dove spingerci. Lei affianca alla corsa anche danza e nuoto. Erano gli sport che praticava da piccola e che le sono rimasti nel cuore. Alternare le attività sportive rende l’allenamento meno noioso e più semplice lo sforzo fisico.
Lei sarebbe potuta diventare una ballerina o una nuotatrice professionista, ma talento e geni sono dalla sua parte. Noi dobbiamo solo utilizzare queste attività per avere un fisico allenato, combattere gli inestetismi e sentirci bene, in armonia con il nostro corpo. Possiamo fare corsa per 5 giorni a settimana e aggiungere un giorno di nuoto e una lezione di ballo. L’allenamento sarebbe completo e manterremo 2 giorni di riposo e relax che servono al corpo per riprendersi e per metabolizzare gli sforzi precedenti. Questi consigli sono molto utili e visti i risultati della Sabbatini c’è da scommettere che si aiuteranno a cambiare e a migliorare.