Dimmi che glutei hai e ti dirò chi sei. Non è una pubblicità o una frase fatta, ma è una cosa che non tutti sanno. Infatti, ne esistono ben quattro forme e ognuna di esse dovrebbe essere allenata in maniera differente per tonificarla e rassodarla.
Indipendentemente dalla prova costume che interessa moltissimo in questo periodo, gli esercizi per questa fondamentale parte del corpo dovrebbero essere svolti sempre. Sarebbero determinanti anche per migliorare la postura, non solo a fini estetici.
Prima, però, è bene riconoscere a quale categoria appartiene il nostro gluteo, per poi vedere come allenarlo nella miglior maniera possibile. A cuore o mandolino, a cerchio, a quadrato e a triangolo. Queste sono le quattro tipologie che possiamo riconoscere.
Il primo si ritrova in quelle persone che hanno i fianchi stretti. È più basso e un po’ carente nella parte alta. In questo caso si tende ad accumulare il grasso nella parte dei fianchi. Nell’immaginario collettivo è quello che tutti sogniamo, ma vedremo come non sia tutto rosa e fiori.
La seconda tipologia è quella a cerchio. In questo caso il gluteo è un po’ più alto e un po’ più pieno, con una distribuzione più omogenea di grassi e muscoli.
Poi abbiamo la forma quadrata. Per scoprirla, dovremmo tracciare un’ideale linea retta che parta dal centro della schiena e arrivi alle cosce.
Infine, abbiamo quello a triangolo. Leggermente più accentuato nella parte laterale, si ritrova solitamente nelle persone snelle con spalle abbastanza larghe.
Gli esercizi più efficaci per tonificare e rassodare i glutei e per presentarsi in spiaggia al top della forma anche a 50 anni
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Sul fattore genetico, ovvero la forma, non possiamo fare nulla. Sull’alimentazione e gli esercizi per tonificarli e rassodarli, invece, assolutamente sì. Ora ci concentreremo sull’allenamento che dovremo svolgere per ciascuna tipologia.
Cerchio e quadrato sono i più facili da lavorare. Sono anche quelli che rispondono meglio ai vari stimoli. Sarebbero sufficienti due sessioni a settimana di squat, affondi e stacchi per avere degli ottimi risultati in breve tempo.
Cuore e triangolo, invece, vanno curati di più. Come dicevamo prima, infatti, sono abbastanza carenti nella parte alta, di conseguenza necessitano di un lavoro più complesso. Le sessioni suggerite per cerchio e quadrato, quindi, devono essere accompagnate da altri esercizi. Slanci posteriori, alzate laterali e mezzi ponti, per esempio, potrebbero andare a completare molto bene il lavoro su quello a cuore.
Discorso diverso per il triangolo. In questo caso, servirebbero almeno 4 sedute a settimana, se non addirittura un lavoro quotidiano. Questo perché è la tipologia che più deve essere sollecitata.
Oltre agli esercizi citati in precedenza, poi, possiamo alternare, in alcuni giorni della settimana, la camminata o la corsa, preferibilmente in salita. Oltre a qualche chilometro in bicicletta. La salita contribuirebbe a innalzarne i muscoli.
Gli esercizi più efficaci per tonificare e rassodare i nostri glutei, dunque, dipendono primariamente dalla tipologia a cui appartengono. Successivamente si potrà decidere quale strategia scegliere per cercare di migliorarne la muscolatura.
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