Per cambiare l’olio al motore da soli bisogna conoscere alcuni trucchi del mestiere. La differenza tra il nostro garage e l’officina meccanica sta innanzitutto nelle attrezzature.
A casa nostra difficilmente avremo a disposizione un ponte su cui sollevare l’auto e dunque dovremo ingegnarci diversamente.
Inoltre, per quanto possiamo essere informati, non avremo certamente le competenze tecniche di un meccanico. Gli errori da non fare con il cambio olio fai da te sono molti.
Ecco quindi alcuni consigli per non sbagliare e mantenere in salute la nostra auto con il fai da te.
Gli errori da non fare con il cambio olio e quanto risparmiamo facendolo da soli
Indice dei contenuti
Le tempistiche sono importanti affinché il motore non si rovini. Ogni quanti chilometri si dovrebbe fare il cambio?
Dovremo valutare bene il momento adatto per effettuare il cambio olio. Ogni vettura dispone di un libretto di manutenzione che dovrebbe indicare ogni quanto tempo fare il cambio olio ed informazioni sugli pneumatici ed altro. Tuttavia quella indicazione è standard. Quindi dovremmo decidere di intervenire più frequentemente se la macchina viene usata in condizioni climatiche particolarmente difficili. Non è sufficiente poi basarsi sui chilometri percorsi. È importante anche il tempo in cui l’auto è stata utilizzata. Questo perché se la vettura viene usata molto in città non percorre tanti chilometri ma il motore viene sfruttato al minimo per lungo tempo. Anche questo tipo di usura provoca la combustione dell’olio motore. Può essere prudente controllare periodicamente il livello dell’olio, per evitare brutte ed improvvise sorprese.
Come controllare il livello dell’olio motore in due modi
Solitamente per controllare il livello dell’olio utilizziamo l’asta di livello. In questo caso basta aprire il cofano a motore spento facendo attenzione che l’auto si trovi su una superficie piana. Estraiamo l’asta, puliamola con un panno e reinseriamola. Dopo pochi secondi possiamo estrarre nuovamente l’asta e verificare che il livello dell’olio sia compreso tra le tacche che indicano minimo e massimo. In questa occasione potremmo accorgerci che la consistenza dell’olio non è ottimale. Se risultasse troppo denso o troppo liquido, dovremmo provvedere immediatamente a cambiarlo. Esistono alcune vetture che non dispongono dell’asta di livello. In questo caso sarà il computer di bordo a fornirci le indicazioni necessarie.
Quale olio motore scegliere per auto diesel o benzina
Nel libretto di manutenzione e alcune volte sul tappo del bocchettone sono indicate le informazioni utili per la scelta dell’olio. È importante usare la giusta viscosità per non incorrere in malfunzionamenti del motore. Scegliendo un tipo di olio di ultima generazione non sarà necessario aggiungere additivi in quanto contengono già tutte le componenti utili. Durante il cambio non dobbiamo stringere troppo il tappo di scarico ed il filtro, per non provocare perdite e danneggiare il motore. Per evitare errori in questo senso dovremmo dotarci di una chiave dinamometrica, disponibile su internet al costo di circa 30 euro.
Ad ogni cambio olio è opportuno sostituire il tappo di scarico e la sua guarnizione.
Come sollevare la macchina senza ponte
Per drenare l’olio esausto dovremmo sollevare l’auto. In assenza di un ponte potremo sollevare con il cric una ruota per volta ed appoggiare su di un supporto stabile. Con il motore leggermente caldo e l’olio maggiormente fluido potremo aprire il tappo e far fuoriuscire tutto il liquido. La procedura richiederà circa mezz’ora. Cerchiamo di eliminare completamente l’olio sfruttato, eventuali residui potrebbero ridurre la qualità dell’olio nuovo. Facciamo attenzione anche alla quantità, che deve essere quella indicata nel libretto. Se ne immettessimo troppo o troppo poco, rischieremmo di danneggiare il motore.
Quanto costa e quanto si risparmia con il fai da te
Conoscendo gli errori da non fare con il cambio olio potremmo optare per il fai da te.
Un intervento del meccanico ha un costo che si aggira attorno ai 150 euro. Naturalmente la spesa varia a seconda della quantità di olio necessaria e soprattutto in funzione della qualità. Un olio sintetico o semi sintetico con additivi avrà sicuramente un costo ed una resa maggiori. Con un intervento fai da te potremmo risparmiare circa la metà, abbattendo i costi di manodopera che solitamente si aggirano intorno ai 70 euro. Non dimentichiamo che per smaltire correttamente l’olio motore esausto dovremo recarci presso le isole ecologiche o i centri di raccolta autorizzati.