Troppe persone sottovalutano la possibilità di congelare il cibo nel proprio freezer. Da quando si può fare è cambiato tutto. Mettere il cibo nel congelatore permette di conservarlo a lungo, per mesi. In questo modo si possono evitare gli sprechi, risparmiare denaro e tempo.
Tuttavia, tanti commettono degli errori e hanno delle distrazioni che influiscono poi sull’alimentazione e sulla salute. Conviene, quindi, sapere gli errori da evitare per congelare il cibo perfettamente e non andare incontro a questi inconvenienti.
Mangiare del cibo avariato potrebbe provocare delle conseguenze molto gravi alla digestione, all’intestino, allo stomaco, tanto da richiedere l’intervento dei soccorsi. Tutto questo non sarà necessario se si osservano piccole accortezze, facili da ricordare.
Quali alimenti si possono congelare e quali no
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Scegliere il freezer, così come scegliere il frigorifero giusto da mettere nella propria cucina è fondamentale. Per farlo occorre valutare gli spazi, le proprie esigenze e quante persone ci sono nel nucleo familiare, naturalmente. Gli errori nel mettere il cibo nel frigorifero e nel freezer sono molti e sono molto comuni.
Nel caso si debbano congelare delle pietanze bisogna sempre fare molta attenzione. Innanzitutto, è utile conoscere gli alimenti che possono essere congelati e quelli che non possono essere congelati. L’aspetto generale da tenere a mente è la quantità di acqua e la quantità di grasso presenti nello specifico alimento.
Ecco come comportarsi con i vari alimenti
- Pane e pasta: si possono conservare in freezer, basta usare appositi sacchetti. Il pane si conserva fino a un mese, mentre la pasta, soprattutto se ripiena, deve essere messa nel congelatore ancora cruda;
- frutta e verdura: tra la frutta meglio non congelare quella particolarmente ricca di acqua come l’anguria, il melone e l’ananas; anche alcuni tipi di verdure non sono adatti al congelamento e questi sono i pomodori, i cetrioli e l’insalata. In generale, serve sempre pulire, lavare e poi asciugare perfettamente prima di riporre frutta e verdura in appositi sacchetti;
- latte e formaggio: va bene congelare piccole porzioni di formaggi freschi, di latte e di panna tenendo conto che occorre usare contenitori con chiusura ermetica e ricordare che il liquido aumenta. Tuttavia, meglio evitare i formaggi stagionati;
- pesce: questo alimento si deve congelare quando è fresco, dopo un lavoro di pulizia accurata, di lavaggio e asciugatura. Si tratta di cibo molto delicato, facile preda di batteri; i crostacei vanno congelati crudi oppure dopo averli bolliti per qualche minuto; i molluschi devono essere prima aperti e poi congelati in un po’ della loro acqua;
- carne: se si considerano i prosciutti, congelarli significa far perdere loro la consistenza e il sapore; invece, la carne macinata si può conservare molto bene fino a 3 mesi, bistecche di maiale o di manzo possono arrivare a 6 mesi, mentre il pollo può conservarsi senza problemi anche per 9 mesi.
Gli errori da evitare per congelare il cibo nel modo giusto
Una volta che si sa perfettamente cosa può essere congelato e cosa no, bisogna assolutamente seguire alcune regole. Queste sono:
- mai mettere in freezer cibi ancora caldi: bisogna aspettare che il cibo si raffreddi altrimenti il calore generato può alzare la temperatura dell’elettrodomestico e compromettere la conservazione degli alimenti già presenti al suo interno;
- mettere i cibi cotti in appositi contenitori di vetro coperti da carta stagnola;
- mai fare porzioni troppo grandi: questo è un consiglio utile per evitare gli sprechi soprattutto;
- mai riempire completamente il freezer: questo è un aspetto molto importante che sottovalutano in tanti. Anche nel freezer deve esserci un ricircolo d’aria altrimenti si formeranno dei germi e dei batteri.
Un trucchetto per non buttare il cibo
Dopo aver osservato tutte queste facili azioni, la cosa più importante da fare è usare le etichette. Per molti potrà sembrare una scocciatura, ma mettere un’etichetta con il nome del cibo e la data in cui si è messo nel congelatore è utilissimo. In questo modo non ci saranno più dubbi sulla conservazione e non ci saranno più sprechi.