È piuttosto normale, quando si crea qualcosa con le mani, ritrovarsi ore dopo come risvegliati da uno stato di trance. In queste occasioni il tempo passa velocemente, mentre noi ci impegniamo e ci divertiamo. Non si tratta in nessun modo di eventi isolati e casuali, ma è un meccanismo preciso e comune che si attiva in alcune circostanze. Scopriamo quali sono gli enormi benefici psico-fisici dei lavori manuali.
Quali circostanze attivano i benefici
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Modellare, dipingere, creare, lavorare a maglia o all’uncinetto, fare giardinaggio, scolpire, cucire, scrivere a mano, ecc. Queste sono tutte attività che rientrano perfettamente nella categoria dei lavori manuali che attivano i benefici psico-fisici. Infatti i lavori di tutti i giorni e quelli meccanici non apportano questi vantaggi.
Le attività manuali che ci interessano devono stimolare le attività cognitive, quindi devono collegare occhi, mani e mente in modo da farli lavorare in sinergia. Sono quelle che si consigliano di fare ai bambini, ma che con gli anni perdiamo a beneficio di quelle esclusivamente intellettuali. Queste attività infatti sviluppano sia le capacità cerebrali sia quelle motorie, ed è un vero peccato lasciarle da parte una volta cresciuti.
Attenzione però: il lavoro deve possedere non solo tutte queste caratteristiche, ma deve anche piacerci e destare il nostro interesse. L’importante è concentrarsi a fondo in quello che si fa e senza passione e curiosità ciò non può accadere. Il lavoro deve soddisfarci e renderci orgogliosi di quello che facciamo.
Gli enormi benefici psico-fisici dei lavori manuali
La profonda concentrazione ci fa cadere in una specie di meditazione. Il lavoro infatti, similmente ai mantra e alle preghiere, ci costringe a mantenere un ritmo. Cadiamo in uno stato in cui esistiamo solo noi e il nostro processo creativo. Inoltre, catalizzando le nostre attenzioni sul lavoro, il corpo e la mente riescono ad allontanarsi dai problemi quotidiani. La mente si rilassa e a guadagnarne sarà pure la nostra destrezza con le mani.
Un altro beneficio di queste attività è il miglioramento della capacità di ragionamento e soprattutto quella di problem-solving, cioè la capacità di superare le difficoltà. Il lavoro manuale perciò aumenta la plasticità mentale e aiuta a prevenire le malattie legate alla degenerazione cognitiva.
A livello ormonale aumenta la produzione di serotonina ed endorfina, che favoriscono il buonumore. Diminuisce invece la produzione di cortisolo, legato invece allo stress. Per questo i benefici sull’umore sono così eclatanti. Inoltre la concentrazione profonda permette di sciogliere i muscoli, di rallentare il battito cardiaco e di diminuire la pressione.
Dati gli enormi benefici psico-fisici dei lavori manuali, questi ultimi sono fortemente consigliati per chi soffre di stress cronico e di ansia. Infatti chi li pratica ha una minore probabilità di cadere in depressione.