Alcuni ingredienti sono inusuali, altri molto più comuni. Fatto sta che in pochi sanno quali siano gli alimenti passepartout, capaci di dare una marcia in più ai nostri piatti.
Con questi tesori nascosti nella dispensa o nel frigorifero potrai approntare sempre una cena dell’ultimo minuto o dare un tocco gourmet a piatti tradizionali. Per svoltare a tavola e fare sempre una bella figura in famiglia o con gli ospiti basta comprare ciò che stiamo per svelare.
Gli chef consigliano questi 5 alimenti da tenere nella dispensa per fare piatti stellati
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Un ingrediente che si trova in tutte le stagioni è l’aneto. Con questa pianta erbacea molto fresca potrai dare carattere a diverse preparazioni. Le zuppe avranno un sapore unico e le insalate non saranno più una pietanza dal gusto piatto e difficile da servire. Possiamo unirlo all’erba cipollina ed alla maggiorana per ottenere un mix inconsueto. L’aneto resta fresco per circa 3 giorni in acqua a temperatura ambiente oppure nei sacchetti per alimenti posizionato sul ripiano inferiore del frigorifero.
L’aglio rosso di Sulmona ed i suoi talli sono anche ingredienti top. I talli sono le infiorescenze di questo aglio pregiato e donano ai piatti un gusto simile all’aglio ma più delicato e digeribile. È possibile comprarli online freschi, sott’olio o sott’aceto.
Oro liquido in dispensa per un gusto eccezionale
Puoi nascondere nella tua cucina tutto il sapore del mare della Costiera Amalfitana. Basta comprare una boccetta di colatura di alici di Cetara. Si tratta di un prodotto molto costoso ma prelibatissimo. Ne bastano poche gocce per rendere anche un piatto di spaghetti un pasto da re.
I legumi non devono mancare. Si tratta di alimenti versatili, facili da cucinare e che possono servire da piatto unico o come accompagnamento. Con ceci, fagioli, piselli e lenticchie si possono preparare anche delle creme e delle zuppe da arricchire secondo il nostro gusto o la fantasia. Si conservano a lungo e sono anche molto economici.
Viene dalla Sardegna un altro prezioso alleato in cucina.
La bottarga di muggine e i suoi utilizzi
A differenza di quella di tonno, la bottarga di muggine ha un sapore meno intenso ma comunque deciso. Si tratta di uova di pesce essiccate. Si presenta con la forma simile ad una soppressata ed ha un colore ambrato. È un prodotto pregiato che viene consumato a fettine o grattugiato per arricchire primi piatti, crostini o carpacci e secondi di pesce. Viene considerata come il caviale del Mediterraneo e prodotta prevalentemente in Sardegna ma anche in Toscana e Campania. Per capire se si tratta di una bottarga di buona qualità devi osservare il colore e la consistenza. Colore uniforme e compattezza evidenziano una qualità elevata. Il prezzo può variare dai 70 ai 300 euro al chilo. Si può acquistare anche grattugiata ad un prezzo medio di 5 euro per 50 grammi di prodotto. Se la acquisti intera puoi conservarla per 2 o 3 mesi in frigorifero avvolta in fogli di alluminio. In alternativa puoi metterla sott’olio e tenerla in frigo per un mesetto. Successivamente avrai un ottimo olio aromatizzato. Gli chef consigliano questi 5 ingredienti per fare un figurone.