Alcune idee originali e veloci per riciclare primi, secondi, contorni e dolci avanzati dal pranzo di Natale. Non butteremo gli avanzi, risparmieremo e creeremo una cena da leccarsi i baffi. Vediamo come!
Fino a pochi giorni fa eravamo persi tra ricettari e siti di cucina per preparare il grande pranzo di Natale. Ma una volta che abbiamo presentato i nostri manicaretti, allietando il palato degli ospiti, come far fronte alla miriade di avanzi che occupa il frigorifero? I più previdenti avranno certamente pensato di procurarsi delle box per suddividere i vari assaggi tra gli invitati, così da non doversene preoccupare.
Chi però, tra la corsa ai regali e le mille altre incombenze, non ha valutato questa opzione come può fare? Fortunatamente, i manuali di cucina non insegnano solo come creare da zero ricette gustose, ma anche come rendere eccellenti i rimasugli di frigorifero e dispensa. È la stessa cosa che facciamo quando non c’è tempo di fare la spesa: farciamo la pasta sfoglia con ciò che rimane a disposizione. Questo non significa che la torta salata risultante sia meno buona di quella preparata ad hoc e con specifici ingredienti.
E poi: quante cose ci sembrano molto più buone il giorno dopo? Pensiamo alla pasta al forno riscaldata o ai mitici supplì fatti con il riso della domenica. Ebbene, anche gli avanzi di Natale diventano sfiziosissimi e più buoni, basteranno questi trucchetti da veri chef professionisti.
Dall’antipasto ai secondi piatti
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Diciamo la verità: è molto difficile che gli antipasti avanzino, anche perché ci sediamo a tavola molto affamati e poi uno tira l’altro. Già arrivati alla prima portata, di conseguenza, siamo pienissimi, per non parlare di quando arriva il secondo. E, considerando che è vietato sprecare il cibo buttandolo nella spazzatura, le opzioni sono due: congelare o rielaborare. Pensiamo al cotechino, protagonista delle feste: lo proponiamo sempre con le lenticchie, ma abbiamo mai pensato di usarlo per delle zucchine ripiene? Basterà preparare una farcitura amalgamandolo con un uovo e del parmigiano grattugiato e utilizzarla per insaporire, appunto, zucchine, ma anche finocchi o cipolle.
La carne lessa o arrosto, invece, se tritata e soffritta con carote e cipolle diventa un ottimo ragù con cui farcire dei paccheri. Spolveriamo poi con formaggio grattugiato e inforniamo per soli 10 minuti a 180° C: più semplice di così! E, mentre tacchino e vitello rinascono con una delicata salsa alla zucca, branzino e orata si ravvivano con avocado, olio, limone, sale e peperoncino.
Che dire poi del brodo dei tortellini? Non è un secondo, certo, ma abbiamo mai pensato a come riciclarlo? Frullato con le verdure lesse avanzate e con l’aggiunta di due cucchiai di panna diventa un’elegantissima crema per croccanti bruschette.
Gli avanzi di Natale diventano sfiziosissimi e più buoni grazie a queste idee originali
Ma arriviamo alle dolci note, ovvero quelle che riguardano la rivisitazione dei grandi protagonisti delle feste: pandoro e panettone. C’è chi si limita a impreziosirli con un po’ di crema al cioccolato o allo zabaione, dopo averli passati in forno o in padella. Oppure, basta frullarli per ottenere un crumble da usare per torte di mele, ricotta o con nocciole e noci.
Per chi invece vuole provare qualcosa di nuovo: il panettone tostato può essere farcito con una crema alla ricotta e mandarino. Basta amalgamare 400 g di ricotta e 160 g di miele di castagno con il succo di due mandarini.