Gli analisti avevano ragione, questa società ‘è la scelta migliore’: gli investitori sono ancora in tempo

Gli analisti avevano ragione, questa società 'è la scelta migliore': gli investitori sono ancora in tempo

Netflix ha pubblicato i risultati degli utili del primo trimestre, e sono superiori alle aspettative. La società d’intrattenimento più famosa al mondo ha ancora tante carte “anti-crisi” da giocare.

Nel caos generato dai Dazi e i vari crolli delle Borse di tutto il mondo, molti investitori stanno cercando titoli “difensivi” del portafoglio. Secondo gli esperti, Netflix è sicuramente uno di questi. E le motivazioni sono più di una. Già a febbraio scorso – quando ancora lo scenario Dazi era ancora un’opzione inesistente – giravano voci su un possibile stock-split, e gli analisti avevano un sentiment rialzista. Le previsioni si sono rivelate corrette, e oggi Netflix ha regalato ulteriori certezze a chi vorrebbe investire.

Netflix è “to buy”, ecco perché

Netflix è "to buy", ecco perché

Le scelte strategiche dell’azienda di streaming sono state attentamente monitorate negli ultimi anni. Sebbene alcune di queste siano state definite “azzardate”, l’azienda ha in realtà dimostrato di poter superare anche momenti di crisi. Ad esempio, nonostante la concorrenza Netflix ha ancora un’ottima posizione quasi di leadership nel comparto dell’intrattenimento; inoltre l’applicazione di tariffe più basse per gli abbonamenti, la lotta alla condivisione illecita delle password e l’inserimento delle pubblicità hanno aumentato la fiducia di clienti e investitori.

Oggi le azioni Netflix sono in rialzo; dopo l’annuncio dei risultati del primo trimestre e le previsioni per il secondo trimestre (superiori alle stime di Wall Street), la società ha chiuso le ultime trattazioni con un +1,19%. Da quando Netflix ha introdotto la pubblicità e permesso agli utenti di pagare di meno (all’epoca scelta criticata perché c’era chi sosteneva che l’azienda avrebbe perso tantissimi introiti) ha guadagnato il +273%. Numeri difficilmente contestabili.

Gli esperti ritengono che anche in un possibile scenario di recessione, l’ottimo rapporto qualità/prezzo offerto dalla società di streaming permetterà di non perdere abbonati e rendite. Le azioni sono cresciute quest’anno di oltre il 9%, contrariamente al calo vicino al 10% dell’indice S&P 500. Ecco perché secondo gli analisti ci sono tanti buoni motivi per scommettere su Netflix.

Le informazioni riportate in questo articolo sono a scopo divulgativo e non devono essere intese come raccomandazioni o suggerimenti d’investimento. I dati sono ottenuti da fonti considerate affidabili. Tuttavia, la loro accuratezza, completezza o affidabilità non possono essere garantite.