Maggio 2020 è alle porte con un carico di novità in arrivo per le famiglie e le aziende italiane in trepidante attesa. Il Decreto Aprile promette una messe di agevolazioni fiscali e sussidi che dovrebbero garantire un sostegno economico alle fasce più colpite della popolazione. Studi recentissimi hanno portato all’emersione di dati sconfortanti che riguardano l’attuale situazione finanziaria di molti nuclei familiari. Innumerevoli contribuenti hanno dovuto intaccare i risparmi che avevano in deposito per far fronte alle lunghe settimane in cui non hanno avuto modo di lavorare.
Aziende e attività di piccole e medie dimensioni denunciano una condizione di instabilità economica derivante dal lungo protrarsi del periodo di chiusura. Sospendere le attività lavorative e produttive ha inficiato notevolmente la capacità di ripresa e di rilancio dei prodotti sul mercato. Moltissime le imprese a conduzione familiare a rischio di chiusura definitiva che attendono gli aiuti alle famiglie e alle aziende in arrivo a maggio 2020. Inoltre la riapertura degli esercizi commerciali comporterà l’esborso di ingenti somme di denaro per la rimodulazione delle modalità di erogazione di servizi e beni.
Gli aiuti alle famiglie e alle aziende in arrivo a maggio 2020
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Gli esercenti commerciali che riapriranno nei prossimi giorni potranno beneficiare di sgravi fiscali per l’acquisto di dispositivi e strumenti di protezione sanitaria. Si prevede difatti un’agevolazione fiscale del credito d’imposta per i costi relativi alle procedure di sanificazione dei locali. A ciò si aggiungano le spese per l’acquisto e l’installazione di pannelli e barriere in plexigass per assicurare il distanziamento con i clienti.
A garanzia dei redditi più bassi giungeranno la proroga dell’indennità di disoccupazione e la rinnovata erogazione dei sussidi già esistenti. La categoria delle collaboratrici domestiche, colf e addette alla cura potrà beneficiare di assegni assistenziali. Le famiglie italiane che sono precipitate in una condizione di vulnerabilità economica riceveranno un reddito di emergenza per un arco di tempo utile a favorire la ripresa.
I lavoratori autonomi e i liberi professionisti godranno dell’incremento da 600 a 800 euro del bonus che molti hanno già percepito nei giorni scorsi. Verranno ulteriormente sospesi gli adempimenti fiscali insieme alla plastic tax e alla sugar tax, questi ultimi due versamenti fino al 2021.