Giorgio Armani si conferma ogni anno il re indiscusso della moda ma anche del fatturato. Quali sono stati i ricavi del gruppo nel 2022? Scopriamo anche i consigli dello stilista per vestire in modo perfetto in ogni occasione.
Era il 1980 quando un giovane Richard Gere recita in American Gigolò. Un film di grande successo che consacra l’attore come vero divo hollywoodiano. Oltre alla nascita di una star, la pellicola conferma anche la bravura dello stilista italiano Giorgio Armani. Infatti, non tutti sanno che gli abiti del protagonista sono stati realizzati proprio dalla casa di moda italiana.
Nel corso degli anni, poi, di collaborazioni con il mondo del cinema ce ne sono state davvero tantissime.
Re Giorgio, come lo chiamano nella sua Milano, lancia il marchio nel 1975, occupandosi inizialmente solo dell’abbigliamento maschile.
Lo stile Armani, in pochissimo tempo diventa famoso in tutto il Mondo: eleganza, raffinatezza ma anche modernità e innovazione.
Giorgio Armani leader anche nel fatturato: ricavi sempre in crescita
Indice dei contenuti
Meraviglioso il suo ultimo evento “One Night Only” durante il Festival del Cinema di Venezia. Una serata che ha incantato tutta la laguna e che ha visto la presenza di moltissimi Vip. A rendere omaggio al re della moda anche l’attrice napoletana Sophia Loren, madrina dell’evento e grande amica dello stilista.
Non solo moda, ma anche hotel, resort e case di lusso. L’impero Armani è davvero molto vasto.
Il gruppo dello stilista, ogni anno, si conferma un modello di business sempre vincente. Nel 2022 i ricavi netti sono stati pari a 2,35 miliardi. Il 16,5% in più rispetto all’anno precedente. Quindi, Giorgio Armani leader anche nel fatturato.
I consigli preziosi dello stilista
Ma torniamo alla moda. Lo stilista rilascia pochissime interviste, per questo motivo ogni volta che si concede alla stampa le sue parole sono davvero preziose.
Proprio in una di queste rare volte, Giorgio Armani rivela quali sono i capi di abbigliamento che non possono mai mancare dell’armadio di una donna.
Il primo must have è la giacca. Un modello versatile dalle linee essenziali. Un capo che si adatta ad ogni fisicità e che sta bene su tutto.
Passiamo alle camicie e alle t-shirt basic. Due modelli perfetti per qualunque occasione.
Tra i “mai senza” lo stilista indica anche il tailleur pantalone, meglio se di una tonalità neutra.
L’ultimo capo che non può assolutamente mancare nell’armadio di una donna è il cappotto lungo. Un modello semplice e non molto ingombrante. Un capo da indossare durante il giorno ma anche da sfoggiare, la sera, abbinato ad un look più sofisticato.