Giocare con il gatto: meglio farlo spesso o lasciarlo fare da solo? La risposta della scienza

Giocare con il gatto

Al gatto fa bene giocare? Meglio se gioca da solo o con una persona? Sono queste le domande alle quali la scienza ha trovato una risposta precisa che potrebbe sorprenderti.

Se anche tu hai uno o più gatti in casa devi sapere che per questo animale è essenziale dedicare una parte della sua giornata a sfogarsi. Il gatto è un predatore con l’istinto di cacciare e stare a contatto con la natura. Anche se domestico, a volte non riesce a nascondere il suo istinto e a non seguirlo.
Quindi, se l’animale si è abituato in casa dovrà comunque trovare una valvola di sfogo. Ecco perché alcune persone gli permettono di andare in giardino da solo oppure dedicano del tempo a farlo giocare. A proposito di giocare con il gatto: meglio farlo spesso o lasciarlo fare da solo?
Alcuni studiosi hanno condotto interessanti esperimenti fino ad arrivare ad una risposta definitiva. Non c’è dubbio che il gioco per un felino sia fondamentale, ma quanto gli fa bene se condiviso con la sua persona di riferimento?
Qui di seguito cercheremo di capire a quali conclusioni sono arrivati gli esperti in modo che anche tu possa agire da subito per il suo benessere.

Giocare con il gatto: meglio farlo spesso o lasciarlo fare da solo? Cosa fare per il suo benessere

Uno studio condotto in Australia e poi pubblicato sulla rivista Animal Welfare ha sottoposto dei questionari affidati a persone abituate a vivere con i felini. Attraverso l’incrocio di dati sul tempo dedicato al gioco e i problemi e la storia clinica dell’animale, gli studiosi sono giusti a conclusioni molto chiare.
Chi gioca di più con il proprio amico pelosetto gli garantisce una maggiore salute fisica e mentale. Non solo, ma è confermato che il gioco tra animale e persona migliora considerevolmente il loro legame. Questo si fa più solido, più vero e il gatto si lega di più anche a livello affettivo.
Nello studio sono stati coinvolti per oltre il 70% gatti non di razza. È davvero molto interessante come i gatti che vivono diverse sessioni di gioco al giorno siano molto più tranquilli e socievoli. Invece, interrompere i giochi per qualche giorno ha dimostrato un’influenza negativa sull’animale portandolo a chiudersi e a essere di nuovo diffidente.

Come farlo giocare: gli accessori più utili

Appurato che giocare con il proprio gatto è un’attività che non deve mai mancare, come fare? Te lo sarai chiesto anche tu, magari più volte. Basta seguire il suo istinto che li porta a voler nascondersi e poi fare gli agguati, oppure a inseguire qualcosa, prendere piccoli animali e portarli alla persona.
Oggetti assolutamente necessari sono il tiragraffi, qualcosa sul quale arrampicarsi, piccoli peluche in modo che lui possa esercitarsi a fare agguati e a prenderli. Inoltre, non può mai mancare il laser, senza puntarglielo negli occhi ovviamente.
L’importante è farlo muovere, correre, saltare, ma anche dargli degli stimoli in modo che possa attivare il suo cervello e studiare delle tecniche per acciuffare la sua preda. Alla fine, ricordatevi di farlo vincere e di ricompensarlo per i suoi sforzi, magari con un piccolo snack.

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