La bellezza della natura si può apprezzare soprattutto nei parchi, nei boschi, in montagna. Ha ispirato poeti e pittori e anche compositori di musica classica e moderna. Nell’intimità delle nostre case qualche vaso di fiori può tranquillamente stare in stanze e balconi. C’è una pianta antica che potremmo coltivare legata a una tradizione della Royal Family britannica. Scopriamo qual è.
Sono innumerevoli le varietà di piante da coltivare in balconi e terrazzi o all’interno delle nostre case. Pensiamo alle succulente come la Sansevieria o alle utili erbe aromatiche come timo, salvia, maggiorana e menta.
La regina dei fiori è la rosa. Ne esistono di molteplici colori, a cespuglio, rampicanti e rende sempre magnifiche le aiuole in giardino. Qui spesso scegliamo di mettere delle piante dai rami fitti per proteggerci dagli sguardi dei curiosi. Tra le siepi ci sono la photinia, il rincospermum, l’alloro. Potremmo anche sistemare una specie vegetale antica, ricca di simbologie e presente nei racconti mitologici.
Come coltivare la pianta cara ad Afrodite
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Ovidio nelle Metamorfosi racconta che Venere, dopo la sua nascita dalla spuma del mare, sulla spiaggia di Citera coprì il suo corpo dietro un cespuglio di mirto. Ci sono tante altre narrazioni in cui compare questa pianta. Per tradizione si pensa simboleggi femminilità, fertilità, fedeltà, amore duraturo. Questa pianta aromatica tipica della macchia mediterranea si presenta come cespuglio o arbusto. È una sempreverde che rende bene in giardino. I fiori profumati sono piccoli e bianchi o rosacei. In tardo autunno e in inverno lasciano il posto a delle bacche. Il colore più diffuso è il nero bluastro, ma possono essere anche bianchi.
La primavera è un buon periodo per trapiantare il mirto. Necessita un terreno normale o leggermente acido e tollera anche periodi di siccità. Va però bagnato con regolarità specialmente nelle stagioni calde evitando i ristagni d’acqua. In inverno meglio proteggere la pianta con del telo per evitare le gelate. Preferirebbe un luogo ben illuminato dal sole.
Giardini e terrazzi belli e profumati con questa pianta sempreverde usata anche nei bouquet
Ricca di significati, bellezza e profumo, la pianta di mirto si può coltivare nei giardini e in vasi capienti sul terrazzo. In Sardegna dal mirto si ottiene un liquore molto apprezzato. C’è un’usanza nella famiglia reale britannica legata a questa pianta aromatica che risalirebbe alla Regina Vittoria. Si dice che questa sovrana fu la prima a sposarsi in abito bianco e a inserire nel suo bouquet di nozze rami fioriti di mirto. Anche Elisabetta II convolò a nozze con l’amato Filippo nel 1947 tenendo tra le mani un mazzo di fiori con del mirto. La tradizione è proseguita con altri matrimoni della Royal Family. Sembra l’abbiano rispettata infatti anche Kate Middleton, Meghan Markle e infine Beatrice di York. Quindi, rendiamo giardini e terrazzi belli e profumati con questa pianta sempreverde amata dalle regine Vittoria ed Elisabetta II.