Il Natale è un giorno di allegria, unione e condivisione, una festa che attendiamo ogni anno con gioia ed emozione. Possiamo fare a meno di tante altre giornate festive, ma non possiamo assolutamente rinunciare al tradizionale pranzo del 25 dicembre. C’è chi inizia i festeggiamenti già il 24 sera, alcuni mangiando pizza al taglio, altri consumando lauti pasti dal primo al dessert.
In ogni caso, è importante ritrovarsi con i propri cari e consumare insieme piatti deliziosi e originali.
In precedenza abbiamo suggerito un antipasto sfizioso per cominciare il pranzo con il piede giusto. Qualcosa di leggermente diverso dalle solite tartine o manicaretti pesanti, che ci impediscono di gustare appieno le altre portate. Si è suggerito infatti di realizzare un delizioso panettone salato ripieno di vari ingredienti. Stavolta, però, non vogliamo soffermarci sulla cucina, ma sul modo di apparecchiare la tavola per il pranzo più atteso dell’anno. Scopriamo i dettagli.
Galateo di Natale a tavola, 4 semplicissimi trucchi per imbastirla a regola d’arte
Anche questa volta è il Galateo a venirci incontro, spiegandoci qualche regola per una tavola natalizia da dieci e lode. Dopo aver parlato di come posizionare le posate per fare sempre una bella figura, oggi penseremo ad altri dettagli, di cui innanzitutto la tovaglia. Gli esperti di bon-ton suggeriscono di optare per colori che richiamano la festività, come l’oro o il rosso e non importa quale tessuto si scelga. Vanno bene anche le stampe, basta che non siano troppo grandi e sgargianti.
Per quanto riguarda la forma, è bene rispettare la stessa del tavolo (tonda se il tavolo è tondo e così via).
Passiamo ora al centrotavola, croce e delizia di ogni pranzo o cena come si deve. Al bando quelli troppo grandi e via libera a candele e vasi di fiori, purché siano di medie o piccole dimensioni.
Posate e bicchieri
Galateo di Natale a tavola, 4 semplicissimi trucchi per imbastirla a regola d’arte, andiamo alle ultime 2.
La terza riguarda le posate, che devono essere posizionate correttamente. A sinistra le forchette e a destra i coltelli, entrambi per ogni portata. Davanti al piatto, consigliamo di poggiare una forchettina ed un cucchiaino da dessert.
Concludiamo con i bicchieri, rigorosamente due (più un terzo bicchierino alla fine per l’amaro).
Mai dimenticare di fornire a ciascun commensale il bicchiere per l’acqua ed il calice da vino. Sembra un dettaglio quasi scontato, ma è frequente vedere una tavola imbastita con un solo bicchiere a persona.
Siamo sicuri che il pranzo di Natale sarà un vero successo e certamente un’esplosione di gusto ed eleganza.