Giorni particolari per i mercati internazionali, ma alla luce della contrattazione odierna ci sono ancora spiragli per assistere a ulteriori rialzi. Sembra che il ribasso dopo il PIL americano sia stato assorbito in parte. Su cosa puntare da ora in poi?
Il Ftse Mib regge all’urto e continua a fare meglio degli altri indici internazionali. Gioca molto la fiducia sul Governo Meloni e sulle possibili riforme che da anni si aspettano.
Cosa attendere domani per il Future?
La chiusura odierna superiore ai 23.770 ha assunto una importante rilevanza grafica. C’è la possibilità che domani mattina si apra basso e si vada a chiudere sui massimi di giornata facendo ripartire il rialzo fino alla fine dell’anno almeno.
Una chiusura di domani, invece, inferiore ai 23.680 farebbe partire un vero sell off di fine anno.
Gli oscillatori sono ancora girati al rialzo, e questo anche se nella massima cautela ci fa essere ancora ottimisti circa un possibile rialzo.
Come si potrebbe cavalcare questo eventuale rialzo?
Ftse Mib regge all’urto con 2 titoli sottovalutati che potrebbero salire da subito
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A Piazza Affari ci sono molte azioni che si trovano con prezzi bassi rispetto alle stime degli analisti, e i divdiend yield sono ben più alti degli attuali tassi di interesse.
Questo potrebbe giocare a favore di ulteriori rialzi non solo di breve, ma anche di medio e lungo termine.
Oggi ci soffermeremo sui grafici di BPER Banca e Intesa Sanpaolo.
BPER Banca, ultimo prezzo a 1,9460. Fair value secondo le stime degli analisti come pubblicate su riviste specializzate a 2,64 euro per azione. Si ravvisano minimi e massimi crescenti. Questa sequenza potrebbe essere interrotta solo da una chiusura giornaliera inferiore a 1,9370.
Intesa Sanpaolo, ultimo prezzo a 2,0840. Fair value secondo le stime degli analisti come pubblicate su riviste specializzate a 2,73 euro per azione. Si ravvisano minimi e massimi crescenti. Questa sequenza potrebbe essere interrotta solo da una chiusura giornaliera inferiore a 2,06.