Le frittelle di mele sono uno dei dolci classici di questo periodo e uno dei più facili da preparare. Almeno all’apparenza, perché come tutti i dolci tradizionali nascondono alcune insidie. È il momento di risolvere per sempre il problema e di capire quali sono gli errori da evitare per creare frittelle degne dei migliori chef.
Il periodo che va dal Carnevale alla festa di San Giuseppe è uno dei più attesi dell’anno dagli amanti dei dolci e della cucina. È proprio in questi giorni che le nostre tavole si riempiono di prelibatezze come le chiacchiere, le castagnole e le immancabili frittelle di mele. Di queste ne esistono moltissime squisite varianti. Ma, indipendentemente dalla ricetta scelta, se vogliamo frittelle di mele gonfie e croccanti come in pasticceria dobbiamo evitare sempre alcuni gravissimi errori. Vediamo quali sono e come salvare le nostre preziose creazioni.
Scegliamo le mele giuste per le frittelle
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Quasi sempre la riuscita o meno di un dolce dipende dalla qualità e dalla scelta degli ingredienti. E nel caso delle frittelle di mele ancora di più. Esistono moltissime varietà di mela. Da quelle cotogne, fantastiche per torte e marmellate, passando per le Renetta, fino ad arrivare alle Stark Delicious. Se vogliamo frittelle super croccanti, però, la soluzione ideale potrebbero essere le Granny Smith. Hanno la polpa più croccante in assoluto e un sapore che da acido diventa dolce in cottura. Daranno una marcia in più al dessert.
Come condire le mele
Molte persone quando preparano le mele per le frittelle si limitano a tagliarle. E spesso il risultato è quello di ottenere un dolce poco saporito. Proviamo invece a condire i pezzetti di frutta con un goccio di olio di limone e un cucchiaio di zucchero. Eviteremo l’ossidazione ed esalteremo il sapore. 5 minuti a bagno in limone e zucchero saranno più che sufficienti.
Attenzione alla pastella
La parte più delicata nella preparazione delle frittelle è quella dell’allestimento della pastella. Se è troppo liquida non si legherà con l’olio di frittura. Se è troppo solida otterremo delle frittelle dure come il marmo. Per ottenere la pastella perfetta proviamo il trucchetto della frusta. Mescoliamola e se la frusta lascia un segno per pochi secondi la consistenza è quella giusta.
Frittelle di mele gonfie e croccanti come in pasticceria se le cuociamo così
Abbiamo scoperto come preparare frittelle croccanti e quali sono gli ingredienti giusti. È il momento di capire come farle gonfiare nel modo giusto. Oltre alla pastella, sarà fondamentale la scelta dell’olio di frittura. Anche in questo caso le opzioni disponibili sono molte, ma l’olio di semi di arachide potrebbe regalarci le soddisfazioni maggiori. Ha un sapore meno deciso rispetto a quello d’oliva e si sposa meglio con mele e impasto.
L’ultima cosa a cui fare attenzione è la temperatura dell’olio. Evitiamo di andare a occhio e aiutiamoci con un comune termometro. Quando l’olio di arachidi arriva a 175 o 180 gradi possiamo iniziare a cuocere le frittelle. E saranno buone come quelle del pasticciere.