Le patate sono un contorno molto amato anche per la loro estrema duttilità. Possiamo prepararle in una miriade di modi differenti, in grado di soddisfare i più golosi come i più attenti alla linea. In più, per fare un buon contorno a base di patate, non serve essere degli chef provetti. Basta davvero poco: un po’ di sale, un po’ di olio extravergine di oliva, qualche aroma come paprika o prezzemolo (a secondo dei gusti). Se piace, possiamo aggiungere anche un po’ di succo di limone, come insegnato dalla tradizione greca. Insomma, possiamo letteralmente sbizzarrirci nel condire le patate.
L’importante è non commettere quei piccoli errori, che molti fanno e che potrebbero anche compromettere la riuscita del piatto. Che siano fritte o al forno, lesse o in padella, dovremmo sempre fare attenzione ai passaggi che precedono la cottura, quando prepariamo le patate. Vediamo di seguito gli errori più comuni, per cercare di non ripeterli più.
Fritte o al forno, lesse o in padella, quando cuciniamo le patate dovremmo sempre evitare questi comuni errori
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Soprattutto quando facciamo le cose che sembrano più semplici, serve prestare una grande attenzione ai dettagli. È questo il caso del contorno di patate: un gioco da ragazzi, molti penseranno, ma nasconde anch’esso le sue insidie. In effetti molti commettono degli errori, quando preparano le patate, senza sapere che possono rovinare la ricetta.
Il primo errore è credere che tutte le patate siano uguali tra loro. In verità, le varianti sono molto diverse tra loro e dovremmo cercare di scegliere quella giusta per il piatto che abbiamo in mente. Per esempio, le patate a pasta bianca, più farinose, sono ottime per gnocchi e purè. Quelle a pasta gialla, invece, diventano ottime patatine fritte o al forno.
Non sempre la buccia è uno scarto
Altro errore piuttosto comune è quello di non lavare bene le patate. Molti credono che, togliendo la buccia, si possa evitare di lavarle accuratamente. Invece un lavaggio accurato è essenziale, visto che spesso le patate sono sporchissime di terra. Inoltre, anche se molti buttano la buccia, cuocerla insieme alla polpa può dare grandi soddisfazioni. In alternativa possiamo anche conservarla, una volta sbucciate le patate, e cuocerla a parte nel forno: otterremo delle deliziose chips croccanti.
Infine, chi lessa le patate non dovrebbe mai buttarle in acqua bollente. In questo modo, le patate subirebbero un grande shock termico che potrebbe rovinarle. È molto meglio metterle in acqua fredda e calcolare una cottura complessiva di 40 minuti.
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