Fratelli e sorelle non pagano le tasse di successione se l’eredità non supera questo importo

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A composizione dell’asse ereditario in alcune circostanze potrebbero essere presenti i fratelli o le sorelle del defunto. Questi ultimi hanno, come altri componenti della famiglia, degli obblighi tributari da assolvere nel momento in cui il proprio caro muore. Secondo quanto prevede il Legislatore, non sempre scatta l’obbligo di corrispondere determinati balzelli. Difatti fratelli e sorelle non pagano le tasse di successione se l’eredità non supera questo importo come possiamo vedere di seguito.

Quando spetta una parte o l’intera eredità a fratelli o sorelle

Quando si parla di diritto all’eredità è importante dire che, soprattutto quando si applica la successione legittima, la normativa prevede determinate priorità. Questo significa che non sempre tutti i familiari hanno diritto a ricevere parte del patrimonio dell’estinto. Tale beneficio spetta in base al modo in cui si compone l’asse ereditario. In un articolo precedente, ad esempio, abbiamo spiegato quando a fratelli e sorelle del defunto spetta sempre una quota di eredità.

In tale circostanza, è utile sapere anche che esistono delle regole ben precise circa la spartizione dei beni. Lo abbiamo illustrato nell’articolo “Come si divide l’eredità tra fratelli se non c’è testamento”. Una volta stabilite le quote ed i diritti di ciascuno, è opportuno verificare anche quando e in che misura subentrano gli obblighi tributari.

Fratelli e sorelle non pagano le tasse di successione se l’eredità non supera questo importo

Come molti sapranno, l’imposta di successione ha subìto nel tempo diverse modifiche e dopo un periodo di abrogazione è tornata alla ribalta. Questo balzello, il cui pagamento spetta a moltissimi eredi, segue quanto disciplina l’art. 2 del D.L. n. 262/2006, convertito in Legge n. 286/2006. Proprio il testo di tale normativa stabilisce l’applicazione di differenti aliquote e modalità di calcolo in base al beneficiario dell’eredità e dunque al successore dell’estinto. Nel caso si tratti di fratelli e sorelle del defunto come si procede?

A questi eredi generalmente si applica un’aliquota successoria pari a 6% dell’imponibile e la franchigia si corrisponde a 100.000 euro. Questo dato indica che se l’ammontare dell’eredità non supera tale quota, fratelli e sorelle non hanno l’obbligo di pagare le tasse di successione. In caso contrario, l’aliquota che si applica è quella che abbiamo indicato. Ricordiamo che la dichiarazione di successione si deve presentare entro 12 mesi dall’apertura della successione stessa, ossia dalla data di morte del de cuius.

Approfondimento

Qual è la quota obbligatoria di eredità a cui ciascun figlio ha diritto anche se c’è un testamento

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