Una tassa piatta che oggi è già realtà per quasi due milioni di partite IVA, e che nell’arco di cinque anni potrà essere estesa a tutti. Ovverosia non solo alle famiglie, ma anche alle imprese. È questo il grande piano di riduzione delle tasse che la Lega sta promuovendo in questo momento in vista delle elezioni politiche di settembre.
In accordo con quanto postato dal leader Matteo Salvini sulla piattaforma di microblogging Twitter, il piano di riduzione delle tasse, proprio con la flat tax, prevede nello specifico tre fasi. Una fase uno che è già realtà, come sopra accennato, per i cosiddetti contribuenti forfettari. Ma la Lega al riguardo vuole subito innalzare la soglia del regime fiscale agevolato. Chiaramente andando al Governo. E chiaramente con un esecutivo di centrodestra insieme a Forza Italia di Silvio Berlusconi ed a Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni.
Flat tax vista dalla Lega di Salvini con estensione al sistema fiscale
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Matteo Salvini punta infatti ad innalzare il tetto massimo dei ricavi e dei compensi, per l’attuale flat tax, da 65.000 euro a ben 100.000 euro. E questo andrebbe a completare, per la tassa piatta, la fase uno.
La fase due per la flat tax vista dalla Lega, che è di transizione, prevede invece l’estensione del sistema fiscale fino alla soglia dei 70.000 euro non solo per le imprese, ma anche per le famiglie, tenendo conto del quoziente familiare. Per poi arrivare, da qui a cinque anni, alla fase tre che prevede l’estensione del sistema fiscale agevolato a tutti i contribuenti. Quindi alle imprese e ai lavoratori, ma anche a tutti i pensionati.
Dalla tassa piatta di Matteo Salvini a quella del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi
Tra i tre partiti di centrodestra, che sono compatti verso le elezioni di settembre, il piano di riduzione delle tasse, pur tuttavia, non è lo stesso. C’è, infatti, il progetto di tassa piatta da parte della Lega di Matteo Salvini. Ma c’è pure la flat tax al 23%, per tutti, che è stata proposta, invece, dal leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.
Nel piano elettorale della Lega guidata dal suo leader Matteo Salvini, oltre alla flat tax estesa a tutti in cinque anni, c’è pure la pace fiscale. Così come il Carroccio, per abbassare in maniera strutturale il costo delle bollette energetiche, è favorevole pure all’energia nucleare. Precisamente, il nucleare che sia sicuro, pulito e di ultima generazione.
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