L’autunno è un tripudio di colori, con boschi che si tingono di giallo, rosso e arancio. Chi l’ha detto però che i nostri giardini debbano rimanere spogli in questo periodo. Abbiamo già visto come sfruttare le tante fioriture tardive di questo periodo. Ci sono altre piante, infatti, che danno il loro meglio proprio adesso. Possiamo avere fiori candidi e bacche color rubino in autunno e inverno se acquistiamo questa semplice pianta che stiamo per descrivere. Un arbusto semplice e resistente, tipico dei sottoboschi di leccio e pino. Possiamo però anche acquistarla dal fioraio o al vivaio per poi coltivarla sia in terra che in vaso. Lei, infatti, si adatta benissimo alle condizioni più diverse, anche al gelo e all’ombra. Anche il terreno non richiede grandi cure. Insomma, davvero poco sforzo per una grande ricompensa.
Fiori candidi e bacche color rubino in autunno e inverno se acquistiamo questa semplice pianta
Indice dei contenuti
Ci sarà capitato di fare conoscenza con questa comune pianta selvatica. Finisce spesso per pungerci nei boschi e attira il nostro sguardo con i colori vivaci. Soprattutto però è entrata nella conoscenza popolare come portafortuna ma anche come rimedio contro i topi. Infatti, la pianta di oggi è comunemente conosciuta come Pungitopo o Pungiratto. Si tratta di una pianta arbustiva che può arrivare anche a 80 cm d’altezza. È robusta, con radici rizomatose e steli rigidi e coriacei. Le sue foglie spesso terminano con delle spine, proprio quelle che scoraggiavano i topi dall’entrare nelle dispense.
Steli e foglie hanno lo stesso colore, un verde vivo che ci ricorda gli abeti di Natale. Questa però non è l’unica somiglianza. Infatti in inverno sembrano addobbarsi con tante palline natalizie. In realtà, queste sono le bacche, caratterizzate da un meraviglioso rosso rubino. All’interno è contenuto il seme, che possiamo usare per creare nuove piante in primavera.
Prima della bacca però i Pungitopo femmina producono dei candidi fiori bianchi. Sono piuttosto piccoli e dal profumo delicato. Il periodo di fioritura è proprio ottobre.
Come coltivare il pungitopo
Come accennato sopra, la pianta di Pungitopo non richiede particolari cure. L’unica cosa a cui dobbiamo fare attenzione è l’innaffiatura. Infatti, questa è una pianta abituata all’umidità del sottobosco. Quindi se la coltiviamo in vaso ha bisogno di essere innaffiata regolarmente. Questo però è necessario soprattutto in estate, mentre in questo periodo potremmo semplicemente esporla alla pioggia o innaffiarla più sporadicamente. Accertiamoci anche che il vaso sia delle dimensioni adeguate e permetta un corretto drenaggio dell’acqua.
Possiamo aggiungere un po’ di colore anche grazie agli splendidi fiori color del sole, per tutto l’autunno grazie a questa pianta semplice da coltivare.