Sgombriamo subito il campo anzi e come si suole dire mettiamo”le mani avanti” ed affermiamo subito che fino a luglio 2021 non ci saranno sui mercati nuovi minimi rispetto a marzo però dopo potrebbero essere dolori.
Quando a marzo di quest’ anno tutto crollava in ogni dove dei mercati azionari, abbiamo indicato ai nostri Lettori la strada battuta dalla storia e cosa si doveva fare per avere le probabilità a favore nel prossimo futuro. Oggi continuiamo a seguire la stessa mappa e traccia e ritorniamo sull’argomento perchè da più parti coloro che parlavano a marzo di ulteriori forti ribassi oggi prevedono un autunno al collasso.
Cosa dice la storia?
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Di seguito il frattale previsionale basato sullo studio e sui calcoli di probabilità delle serie storiche dal 1898 al 2019:
Quali sono le nostre conclusioni e previsioni a cui ci fanno giungere questi studi pubblicati nel lontano 2007 nel nostro Ebook 120 anni a Wall Street?
Fra il mese di marzo e giugno si doveva formare il minimo annuale per il 2020 delle Borse mondiali;
il massimo annuale dovrebbe formarsi far fine ottobre e i primi 15 giorni di novembre,
la chiusura dell’anno 2020 per le Borse mondiali dovrebbe essere inferiore all’apertura;
la chiusura annuale dovrebbe avvenire su livelli superiori ai minimi di marzo;
il rialzo iniziato fra marzo e giugno 2020 dovrebbe continuare fino al luglio del 2021 e da questo massimo dovrebbe iniziare una forte discesa fino all’ottobre 2022/marzo 2023. I minimi di marzo verranno probabilmente rotti al ribasso fra luglio 2021 ed il ottobre 2022/marzo 2023.
Questo significa che probabilmente fino a luglio 2021 non ci saranno sui mercati nuovi minimi rispetto a marzo però dopo potrebbero essere dolori.
Quali sono al momento i livelli che mantengono il trend fino a luglio 2021 al rialzo?
Questi valori verranno aggiornati di mese in mese e quindi al 30 settembre e mesi successivi verranno rivisti.
Pericoli solo con chiusure mensili inferiori a
Dax Future
11.572
Eurostoxx Future
3.020
Ftse Mib Future
18.145
S&P 500 Index
2.965
Al momento quindi non vediamo pericoli e manteniamo i long aperti fra il 16 ed il 23 marzo come da indicazioni scritte su queste pagine in quel momento.