Impiegati, istruttori, collaboratori, funzionari e tante altre sono le posizioni ricercate dalla Pubblica amministrazione per lavorare nei suoi uffici nazionali.
Con il diploma, la licenza media o la laurea, i concorsi più recenti sono aperti proprio a tutti e intendono dare lavoro a tantissime persone.
Proprio di recente, in Gazzetta ufficiale si è data notizia di nuovi bandi di concorso presso due importanti Autorità nazionali. Si tratta del Garante per la protezione dei dati personali (Garante privacy) e dell’Autorità nazionale anticorruzione (ANAC), cosiddette Authorities , dotate di elevate competenze tecniche.
I bandi si rivolgono a 10 diplomati e 11 laureati e prevedono fino a 9 scatti retributivi in base ai titoli e all’esperienza effettivamente maturata.
È possibile inviare la propria candidatura tramite PEC entro il prossimo 14 aprile con le modalità stabilite in ciascun bando disponibile al seguente link. Alla domanda bisognerà allegare il proprio curriculum in formato europeo e gli eventuali titoli valutabili. Entrambe le selezioni richiedono specifici requisiti di studio e professionali per partecipare, vediamoli uno per uno.
Fino a 9 scatti retributivi per questi 2 nuovi concorsi da 21 posti anche con il solo diploma
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Iniziamo dal bando per 10 impiegati in prova, profilo informatico-tecnologico, di cui 2 da destinare al Garante privacy e 8 all’ANAC.
Come per la maggior parte dei concorsi, si richiedono i classici requisiti generali tra cui la cittadinanza italiana o europea e la maggiore età.
Andando ai titoli di studio e professionali, è necessario possedere il diploma quinquennale oltre all’esperienza di lavoro triennale. Nel dettaglio, il bando prevede alternativamente:
- l’esperienza triennale nel campo della sicurezza informatica;
- un anno di attività professionale presso l’ANAC o il Garante privacy con le stesse funzioni.
Inoltre, anche la conoscenza della lingua inglese rientra tra i requisiti fondamentali.
Le prove d’esame si dividono in tecnico-pratica scritta, valutazione titoli e colloquio orale sulle materie previste dall’art. 7 del bando di concorso.
Andiamo adesso al bando per 11 funzionari.
Requisiti ed esami per 11 funzionari
La selezione è finalizzata all’assunzione di 11 funzionari con profilo informatico-tecnologico, di cui 4 presso il Garante privacy e 7 presso l’ANAC.
A differenza del precedente concorso, in questo caso si richiede il possesso della laurea vecchio ordinamento, magistrale o specialistica in discipline scientifiche. Vi rientrano, ad esempio, l’ingegneria, la fisica, la matematica e la statistica. Inoltre, per quanto riguarda l’esperienza professionale maturata, si prevede alternativamente:
- 5 anni di attività lavorativa negli ambiti della sicurezza informatica, sviluppo di tecnologie emergenti ed analisi dei dati;
- il conseguimento del dottorato di ricerca più 2 anni di lavoro nei settori di cui sopra.
Per quanto riguarda le prove d’esame, anche queste si suddividono in prova tecnico-pratica scritta, valutazione titoli e colloquio orale.
Per conoscere l’attribuzione del punteggio basato sui titoli, si rinvia all’art. 6 del bando di concorso.
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