Oltre che acquistare immobili a prezzi imbattibili, arrivano un importante incentivo se apriamo un’attività proprio qui. Fino a 75.000 euro se apri un’attività in questo meraviglioso borgo sul mare: ecco di cosa si tratta.
Chissà quante volte abbiamo pensato di mollare tutto e ricominciare, magari nella pace e tranquillità di un piccolo borgo. Il nostro bel Paese è ricco infatti di caratteristici borghi dove il tempo sembra essersi fermato e di cui tantissimi stranieri rimangono incantati. Sono tanti a decidere di investire i propri risparmi proprio in un piccolo borgo, acquistando magari un immobile a buon prezzo per rivenderlo a affittarlo. Ad esempio, in Puglia, in un borgo caratteristico del Salento, vicino a Gallipoli, possono trovarsi case a 35.000 euro. Un’altra località italiana ricca di borghi davvero caratteristici è il Cilento. Anche qui possono farsi degli affari incredibili, come acquistare all’asta un immobile con un’offerta minima di 23.000 euro. Ma oltre ad acquistare un immobile, si potrebbe pensare anche di aprirvi un’attività fruendo di aiuti da parte dello Stato. Dall’8 giugno è infatti partito il bando per ottenere gli incentivo Imprese Borghi. Il bando promuove l’avvio o il consolidamento di iniziative imprenditoriali in ben 294 Comuni. Gli incentivi intendono promuovere la rigenerazione sociale, culturale ed economica dei borghi a rischio di abbandono o abbandonati.
Fino a 75.000 euro se apri l’attività in un borgo del Cilento a picco sul mare
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La misura è promossa dal Ministero della Cultura e gestita di Invitalia, la dotazione complessiva è di 188 milioni di euro. Sono previsti contributi a fondo perduto, per un importo massimo di 75.000 euro fino alla misura massima del 90% delle spese ammissibili. La percentuale può essere elevata al 100% qualora si tratti di nuove imprese da costituirsi a seguito del provvedimento di concessione del contributo. Nonché d’imprese già costituite a prevalente titolarità giovanili e/o femminili. Le agevolazioni sono rivolte a micro, piccole e medie imprese che presentano iniziative imprenditoriali in forma singola o in aggregazione, già costituite o da costituirsi.
Tra i 294 comuni assegnatari delle risorse rientra Pisciotta, uno dei paesi più caratteristici del Cilento, in Provincia di Salerno, sospeso tra montagna e mare. Si trova nel cuore del Parco Nazionale del Cilento e del Vallo di Diano e conta circa 2.500 abitanti. Pisciotta è uno dei borghi medievali più caratteristici del Cilento dove perdersi tra le sue stradine e fare dei tuffi indimenticabili nel suo mare blu. Grazie a questo bando potremo ottenere fino a 75.000 euro se decidiamo di aprire un’attività proprio in questo caratteristico borgo cilentano.
Quali sono le attività che finanzia il progetto
Il bando finanzia progetti imprenditoriali nel campo delle attività culturali, creative, commerciali, turistiche, agroalimentari e artigianali volti a rilanciare le economie locali. I progetti potranno valorizzare i prodotti e le tecniche del territorio, nonché promuovere la rigenerazione dei piccoli Comuni mediante l’offerta di servizi sia per i turisti che per la popolazione locale. Almeno il 50% degli investimenti dovrà destinarsi a misure in grado di fornire un contributo alla mitigazione dei cambiamenti climatici. Le domande potranno presentarsi online fino alle ore 18,00 dell’11 settembre.