Far quadrare i conti, a fine mese, non è facile. Perché ci sono delle variabili impazzite, come le bollette di acqua, gas e luce che, ogni volta, sono una spiacevole sorpresa. Non si sa mai cosa aspettarsi e, di solito, non arrivano belle notizie quando apriamo la busta con dentro l’ammontare da pagare.
In tanti si sono dati da fare, in questi primi mesi del 2022, magari sfruttando qualche consiglio per ridurre i consumi. Non sempre, però, è sufficiente per farci bastare i soldi. Magari, ci siamo anche ingegnati per cercare, per l’estate, le mete più economiche, in modo da riuscire a far qualche giorno di ferie con la famiglia. Per non parlare della benzina.
Si possono accantonare dei soldi se impariamo ad usare questo metodo
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Insomma, dovunque ci giriamo, c’è una fregatura. Il che ci costringe a cercare rimedi da soli perché gli stipendi, salvo il caso eccezionale di maggio, non aumentano.
Il modo più concreto per intervenire sulle uscite mensili è quello, banale, ma fondamentale, di spendere con raziocinio. Ovviamente, dove questo dipenda esclusivamente da noi. Ovvero, limitando alcuni acquisti nella spesa settimanale. Potremmo pensare che sia più facile a dirsi che a farsi. Nel senso che, una volta che ci troviamo al supermercato, le cose da comprare e che sembrano necessarie faranno impennare il conto finale.
Siamo, però, sicuri di non poter correggere questa tendenza? In realtà, lo si può fare. Con un metodo che ci farà ottenere fino a 500 euro di risparmio all’anno garantiti. Molti sono intervenuti sull’argomento risparmio nella spesa, dando le proprie ricette vincenti. Ma ce ne è una che potrebbe fare al caso nostro e senza grande fatica.
Fino a 500 euro di risparmio all’anno garantiti se imparassimo a programmare la spesa settimanale con questo semplice trucco
In pratica, cosa dovremmo fare? La soluzione più immediata è imporci un budget settimanale e su questo non ammettere deroghe. Mettiamo nella colonna di sinistra l’entrata mensile. Poniamo che sia di 2mila euro. A destra, consideriamo tutte le spese fisse che abbiamo. In pratica, l’assicurazione della macchina, il bollo, Sky, il cellulare, le spese condominiali, per fare un esempio.
Alcune sono spese annuali, che paghiamo in una soluzione, ma proviamo a suddividerle per i 12 mesi. Esempio, l’assicurazione auto ci costa 720 euro all’anno? Allora, ogni mese dobbiamo mettere, tra le uscite, 60 euro che andranno ad alimentare la voce assicurazione. E anche se i soldi sono ancora materialmente sul conto, consideriamoli già usciti, come se non ci fossero più.
Ripartite le varie spese fisse annuali, ci rimarrà il budget a disposizione per il mese. Poniamo che sia di 1.000 euro. Ebbene, dovremo suddividerlo per le settimane del mese. In pratica, se sono 4, come a febbraio, vuol dire che per ogni settimana avremo a disposizione 250 euro.
E su quella cifra non dovremo fare deroghe. Mai. Come? Prelevandola in contanti e senza usare più la carta. Non tutta, ma lasciando in un “fondo risparmio” 10 euro come se fosse speso. Che a fine anno sarà di 500 euro. Prelevandone, in pratica, 240 euro. Che useremo nei sette giorni senza integrarli mai. Anzi, dovessimo risparmiarli, ne avremo di più in quella successiva. Una sfida a risparmiare.
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