L’emergenza epidemiologica ha messo in crisi tantissimi lavoratori e famiglie che incontrano grosse difficoltà a sostenere le spese necessarie per andare avanti. Nonostante le agevolazioni e i Bonus previsti dal governo, non è semplice arrivare a fine mese quando ci sono tante rate e bollette da pagare. A tal proposito, per evitare la mazzata delle bollette salate del riscaldamento ed elettrodomestici ecco come ridurle in piccole rate.
Non riuscire a pagare le bollette o l’affitto perché si è perso il lavoro o a causa di spese sopravvenute per la salute è davvero un dramma per le famiglie. La casa è un bene fondamentale per gli individui e per la qualità della vita di ognuno. Ecco perché possono arrivare fino a 12.000 euro di Bonus affitto da questa Regione alle famiglie con redditi entro 35.000 euro che inviano questa domanda.
Che cos’è il Fondo per inquilini morosi incolpevoli
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Il nostro legislatore, dal 2013, ha istituito un Fondo per inquilini morosi incolpevoli. Questo fondo ha lo scopo di sostenere tutti i cittadini che per una sopravvenuta perdita di lavoro o riduzione dell’attività non riescono a pagare l’affitto. Ogni anno vengono stanziate le risorse per finanziare il predetto fondo. Come per altri contributi, l’accesso a questa agevolazione è prevista anche a causa dell’emergenza epidemiologica che ha messo in ginocchio tante famiglie. In particolare è stata ampliata la platea dei beneficiari. In particolare potranno fruire del fondo anche i cittadini che dichiarano di aver subito una riduzione del reddito IRPEF superiore al 25%. Tale riduzione potrà provarsi o mediante il modello ISEE corrente o il confronto dell’imponibile derivante dalle dichiarazioni 2021/2020. Non sarà necessario aver ricevuto un avviso di sfratto per morosità, ma un’autodichiarazione in cui si afferma di non avere liquidità per il pagamento dell’affitto.
Anche se è un fondo statale, sono poi le regioni e i comuni, mediante appositi bandi locali a stabilire le modalità e le tempistiche per presentare la domanda.
Fino a 12.000 euro di Bonus affitto da questa Regione alle famiglie con redditi entro 35.000 euro che inviano questa domanda
La Regione Emilia Romagna con delibera del 15 novembre 2021 mette a disposizione 4.375.252,22 provenienti dal Fondo Nazionale per i Comuni e le Unioni Comuni. Queste somme saranno gestite, come recita la delibera, con bandi che rimangono aperti fino al 31 dicembre 2022.
Per poter accedere al contributo è necessario essere in possesso dei seguenti requisiti:
- essere residente in un Comune ATA/ADA, ovvero Comuni classificati ad alta tensione abitativa o ad alta densità abitativa da almeno 1 anno;
- aver subito una diminuzione del reddito in seguito a licenziamento, o malattia grave, o cassa integrazione ecc;
- reddito ISEE non superiore a 35.000 euro o reddito ISEE non superiore a 26.000 euro;
- aver ricevuto un’intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida, o un provvedimento di sfratto esecutivo per morosità. O, in alternativa, un’autodichiarazione di aver subito una perdita del reddito a causa del Covid 19 o una diminuzione del reddito superiore al 25%.
L’aiuto potrà essere di un massimo di 12.000 euro per nucleo familiare composto anche da una sola persona. Tra i criteri preferenziali rientrano la presenza di un figlio minore, di un ultrasettantenne, o una persona con invalidità accertata per almeno il 74%.
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