Al termine di una seduta al ribasso di una settimana al ribasso, FinecoBank e Poste Italiane sono riuscite a chiudere in territorio positivo collocandosi in prossimità della vetta dei migliori titoli azionari del Ftse Mib. Cerchiamo, quindi, di capire quali potrebbero essere gli scenari più probabili per FinecoBank e Poste Italiane. Come avremo modo di verificare, i due titoli si trovano nella stessa condizione grafica.
La riscossa del peggiore titolo bancario da inizio anno: le indicazioni dell’analisi grafica
Indice dei contenuti
Il titolo FinecoBank (MIL:FBK) ha chiuso la seduta del 4 agosto a quota 13625 €, in rialzo dello 0,66% rispetto alla seduta del giorno precedente.
Dopo i primi sei mesi del 2023 questo titolo azionario era arrivato a perdere circa il 30% risultando essere il peggiore titolo bancario di Piazza Affari. Con il mese di luglio, però, è partita la sua riscossa. Queste azioni, infatti, sono ancora le peggiori del settore bancario, ma la perdita è scesa a circa il 10%.
Il mese di luglio, quindi, è stato particolarmente strepitoso con un rialzo di circa il 25% dai minimi. Tanto che le quotazioni sono andate a toccare e superare la massima estensione rialzista, un evento abbastanza raro. Questa condizione, poi, ha provocato un fisiologico ritracciamento che ha portato le quotazioni a poggiarsi sul supporto in area 13,43 € creando le basi per una nuova ripartenza che si concretizzerebbe con il superamento di area 14,363 €. In questo caso area 16,05 € potrebbe essere un probabile obiettivo.
Potenziale rialzo del 50% per le azioni Poste Italiane: le indicazioni dell’analisi grafica
Il titolo Poste Italiane (MIL:PST) ha chiuso la seduta del 4 agosto a quota 10,110 €, in rialzo dello 0,55% rispetto alla seduta precedente.
Anche in questo caso le quotazioni hanno raggiunto il punto con la maggiore probabilità di inversione in area 10,416 € prima di ripiegare. Adesso, potrebbero essersi create le condizioni per una nuova ripartenza al rialzo, ma una conferma potrebbe arrivare solo dal superamento di area 10,665 €. In questo caso lo scenario che ha come massima estensione rialzista area 15 € potrebbe essere molto probabile.
I ribassisti, invece, potrebbero prendere il sopravvento nel caso di chiusure giornaliere inferiori a 9,847 €.
Letture consigliate
Solo 3 azioni hanno chiuso al rialzo la settimana sul Ftse Mib: ecco gli scenari più probabili