Finalmente una pianta che richiede poche cure e che regala splendidi e coloratissimi fiori

dalia

Primavera è sinonimo di fiori. A tutti viene voglia di creare macchie di colore in giardino o sul proprio terrazzo, ma non tutti siamo dotati del famoso pollice verde.

Esistono però tante piante poco esigenti, ma esteticamente meravigliose. Un esempio è la splendida dalia. Ecco finalmente una pianta che richiede poche cure e che regala splendidi e coloratissimi fiori. Vediamo allora insieme come coltivare questo magnifico fiore dalle origini esotiche.

Quando coltivare la dalia

La dalia ha origine messicane. Proviene quindi da un Paese piuttosto caldo. Necessita pertanto di un clima mite. Il periodo migliore per effettuare la sua messa a dimora è la primavera, nello specifico, i mesi ideali sono marzo e aprile, quando ormai non si corre più il rischio di gelate notturne.

Esposizione

La dalia ama i luoghi ben soleggiati. Lasciamola quindi al sole anche nei periodi più caldi.

In inverno, invece, portiamola al riparo dal freddo e soprattutto dal gelo.

Irrigazione

La dalia richiede molta acqua. Indicativamente, va annaffiata più spesso e molto più abbondantemente rispetto alle comuni piante. L’importante è comunque sempre evitare la formazione di ristagno idrico.

In inverno può essere sufficiente l’acqua piovana. Se però piove poco, controllare lo stato del terreno che deve essere mantenuto sempre umido. E, se necessario, somministrarle un poco di acqua.

Finalmente una pianta che richiede poche cure e che regala splendidi e coloratissimi fiori

Abbiamo detto che la dalia è una pianta poco esigente. E infatti, uno dei vari aspetti positivi sta nel fatto che non richiede rinvaso. Ciò vuol dire che, una volta messa a dimora, la si lascia lì dove la si è piantata all’inizio.

Per questo, fin da subito, dobbiamo scegliere la posizione più adatta e il terreno migliore. Il terreno ideale per la dalia è ben drenato. Per aumentare questa particolarità, aggiungere sabbia o del terriccio speciale.

Inserire i bulbi a 10-15 cm circa dalla superficie.

Distanziare le varie piante a seconda della varietà:

  • le specie più alte vanno tenute ad una distanza di 80-120 cm l’una dall’altra;
  • le specie medie, a 50-80 cm;
  • le varietà nane, a 30-40 cm.

Concimazione

Semplicità e poche esigenze anche per quanto riguarda il concime. La dalia non ha bisogno di concimi particolari. Per crescere al meglio, può essere sufficiente inserire nel terreno del semplice letame.

Una alternativa, altrettanto utile ma soprattutto comoda, è spargere del concime liquido miscelato con l’acqua di irrigazione.

Consigliati per te