Stiamo per avvinarci alla fine di novembre. Siamo quindi in autunno inoltrato e il freddo comincia a farsi sentire. Quest’anno, più che mai, tutti abbiamo un certo timore nell’azionare il riscaldamento quando sentiamo freddo. Preferiamo patire un po’ di freddo piuttosto che impallidire davanti alle prossime bollette.
Per mantenere la casa ben calda è fondamentale evitare l’entrata di spifferi. Porte e finestre, quindi, devono avere chiusure ben sigillate. Ed è altresì opportuno fare una periodica manutenzione anche in termini di pulizia. Un altro sistema molto efficace per avere finalmente una casa bella calda è l’utilizzo dei paraspifferi da sistemare alla base di porte, finestre e porte-finestre.
Cosa sono i paraspifferi e quanto costano
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Sono semplicemente dei salsicciotti di tessuto ripieni di materiale caldo e morbido. In commercio se ne trovano di svariati tipi e forme, con prezzi che oscillano dai 5 ai 15 euro. Non si tratta di cifre da capogiro, ma perché sperperare soldi quando spesso e volentieri possiamo arrangiarci a creare oggetti e decorazioni con l’hobby del fai da te?
Come realizzare dei paraspifferi con i collant
Il procedimento più semplice per creare un paraspifferi è quello di utilizzare dei vecchi collant, magari bucati, strappati o lisi. Così come delle calzamaglie ormai consunte. Il procedimento è semplice. Basta tagliare in due parti il collant separando le due gambe. Prendere poi altri vecchi indumenti da buttare e tagliarli in tante striscioline. Sistemare i pezzetti di tessuto all’interno della calza, cercando di compattarli per bene fra loro e dando loro la giusta forma allungata. Lo spessore ideale da ottenere è di 7-8 cm.
Ricordare inoltre di lasciare un po’ di spazio per riuscire a chiudere il nostro salsicciotto. Per questa fase finale, possiamo utilizzare ago e filo o, ancor più semplicemente, creare un bel nodo con la calza stessa.
Finalmente una casa bella calda grazie ai paraspifferi fai da te realizzati con tanti altri materiali di riciclo
Come si sarà potuto notare, non è per niente difficile realizzare un paraspifferi! Ma oltre ai collant, possiamo utilizzare molti altri vecchi capi. Ecco alcuni esempi:
- una vecchia coperta, magari di quelle fatte all’uncinetto dalla nonna. Basterà recuperare 12-16 quadrati e cucirli insieme per poi inserirvi il materiale di riempimento;
- scampoli di tessuto e vecchi calzini. Basterà cucire i vari pezzi l’uno con l’altro fino a ottenere la lunghezza desiderata. Ovviamente, per i calzini, ricordarsi di tagliare la punta del piede;
- vecchio piumone: alternativa ancora più semplice. Poiché il piumone è già imbottito, potremo saltare la fase di riempimento e limitarci solo ad arrotolare il piumone come una salsiccia e cucire le due estremità per evitare che si srotoli.
Per i tessuti riempitivi, usare abiti caldi e pesanti e tessuti come la lana, in modo da ottenere un paraspifferi bello forte e compatto.
L’opzione dei calzini spaiati e degli scampoli ci dà inoltre la possibilità di accostare tanti colori differenti. Una bella idea per creare, ad esempio, un simpatico millepiedi da usare per la cameretta dei bambini.