Durante un viaggio in autostrada avrai sicuramente notato più di una volta quelle sagome nere di uccelli riprodotte sui pannelli fonoassorbenti. Se ti sei chiesto a che servono continua a leggere che ti svelo il mistero!
Sarà capitato a tutti, durante un viaggio in autostrada (o anche in treno) di osservare fuori dal finestrino. In auto, soprattutto i passeggeri che non devono stare attenti alla guida e al traffico, spesso si perdono ad osservare il paesaggio che scorre di lato. Lo scopo del viaggio può variare, così come anche la meta. Si va dalla vacanza con la famiglia o gli amici alla trasferta per motivi di lavoro.
Dal weekend in una località romantica da trascorrere con la propria dolce metà alle destinazioni alternative, ideali per gli spiriti più curiosi ed avventurieri che disdegnano le classiche mete turistiche più popolari. Ad ogni modo, durante il tragitto in autostrada sarà capitato a tutti di notare una cosa alquanto stramba…
Davvero curiosi quegli uccelli neri stampati sui pannelli in autostrada: ma a cosa servono?
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Spesso, sopra ai pannelli fonoassorbenti che costeggiano autostrade e ferrovie sono riprodotte sagome di uccelli neri. In genere tali sagome sono applicate piuttosto fittamente tanto da occupare quasi l’intera superficie. Sicuramente, molte volte avremo guardato la cosa senza darci troppo peso. Almeno una volta, però, ci saremo pur chiesti il motivo e il loro significato. Del resto, si tratta di un’iconografia piuttosto particolare e “senza senso” per un’autostrada.
Finalmente svelato il significato degli uccelli neri che troviamo nei cartelli in autostrada
Come spesso succede, l’apparenza inganna. Le sagome di rondini e rapaci stampate sui pannelli installati ai lati dell’autostrada hanno un significato molto importante ed estremamente prezioso per la protezione della fauna selvatica. Servono infatti per evitare che i volatili sbattano contro le superfici trasparenti, morendo immediatamente o a seguito di una lunga e terribile agonia. Questo rischio non vale solo per i pannelli delle autostrade. Anche le vetrate dei grandi edifici, infatti, costituiscono una trappola mortale per gli uccelli.
Stando ai dati emersi da uno studio condotto in America dagli studiosi dello Smithsonian Conservation Biology Institute e dello U.S. Fish and Wildlife Service, ogni anno, soltanto negli USA, muoiono circa 1 miliardo di uccelli proprio per via delle collisioni contro edifici e infrastrutture con vetrate trasparenti. Tale cifra, già enorme, si impenna letteralmente nel periodo delle migrazioni. Il problema sussiste anche da noi in Italia, al punto che la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) ha pubblicato un libro intitolato “Costruire con vetro e luce rispettando gli uccelli”, rivolto ai professionisti del settore edile, al fine di sensibilizzarli sull’impatto negativo dell’utilizzo esagerato di vetri e vetrate che si ripercuote sull’avifauna.
Altre possibili soluzioni
Ecco, quindi, finalmente svelato il significato degli uccelli neri in autostrada. Ma, poiché, come già detto, il problema sussiste anche in case ed edifici con ampie vetrate, nel nostro piccolo, possiamo anche noi salvaguardare l’avifauna locale. Utili accorgimenti sono ad esempio:
- evitare di sistemare piante dietro i vetri;
- utilizzare tende chiare;
- applicare le zanzariere all’esterno.
Infine, anche spegnere le luci è assai efficace per prevenire ed evitare collisioni.