Mantenere un regime alimentare sano ed equilibrato è una regola valida per tutti, indipendentemente dall’età e dallo stato di salute. A maggior ragione per chi soffre di patologie croniche e deve lottare ogni giorno per evitare peggioramenti del quadro clinico. Ne sanno qualcosa gli individui che hanno malattie ai reni, per cui si consiglia spesso di ridurre il consumo di carne rossa e altri alimenti. Ma per loro arrivano buone notizie. Perché finalmente anche chi ha problemi ai reni potrà gustarsi uno dei cibi da sempre considerati tabù: il formaggio. Il merito è di un team di ricerca italiano che ha scoperto come ridurre l’impatto dei fosfati da uno degli alimenti più amati al Mondo.
Il formaggio FriP è il nuovo prodotto che i reni potrebbero tollerare
Indice dei contenuti
Chi soffre di malattie legate ai reni sa che dovrà rinunciare per forza di cose a molte proteine. Allo stesso momento dovrà tenere sotto controllo l’assunzione di minerali come il sodio e il fosforo. E il fosforo sotto forma di fosfato è uno degli elementi più presenti nei formaggi.
Basti pensare che i fosfati, se non assorbiti correttamente potrebbero accumularsi a livello sanguigno. Una condizione clinica che aumenta notevolmente il rischio di malattie decisamente insidiose come l’aterosclerosi.
Per questo motivo un team di studiosi del Policlinico di Milano ha deciso di sperimentare il formaggio FriP. Ovvero un prodotto che sembra in grado di neutralizzare l’azione dei fosfati. Il merito è dell’aggiunta del carbonato di calcio sotto forma di integratore. Un integratore che agisce proprio sui fosfati che chi soffre di problemi renali riesce difficilmente a smaltire.
Finalmente anche chi ha problemi ai reni potrà godersi il formaggio grazie a questa straordinaria scoperta tutta italiana
L’idea di aggiungere carbonato di calcio ai latticini non è una novità assoluta. Già alla fine del secolo scorso il carbonato veniva aggiunto al latte dei bambini con patologie renali congenite. Adesso, però, la scienza ha fatto enormi passi avanti e iniziano le sperimentazioni anche con i formaggi freschi e stagionati.
Al momento lo studio è in fase sperimentale ma alcuni produttori italiani stanno mostrando interesse per la tecnologia FriP. Probabile che se i prossimi test confermeranno i risultati ottenuti si possa procedere con una produzione industriale e massiccia.
Finalmente anche chi soffre di insufficienze renali o altre malattie potrà scoprire molte delle straordinarie ricette a base di formaggio della cucina italiana.
Lettura consigliata
Pochi sanno che usare spesso questi comunissimi farmaci mette i reni in pericolo
