Al termine della settimana conclusasi il 3 marzo Ferrari e Piaggio segnano nuovi massimi storici: dove potrebbero essere dirette? Nuovi massimi sono in arrivo oppure un ritracciamento potrebbe essere dietro l’angolo? La risposta a queste e altre domande nel prosieguo dell’articolo.
I possibili scenari sul titolo del Cavallino Rampante
Indice dei contenuti
Il titolo Ferrari (MIL:RACE) ha chiuso la seduta del 3 marzo in rialzo del 3,18%, a quota 256,4 €, rispetto alla seduta precedente.
Dopo un mese di febbraio che aveva visto solo le prime due sedute in forte rialzo seguite, poi, da una lunga fase laterale, marzo è iniziato nel migliore dei modi con nuovi massimi storici raggiunti. A questo punto non ci sono più ostacoli lungo il percorso che porta all’obiettivo più probabile in area 300 € circa. Oltre questo livello, poi, le quotazioni potrebbero scattare fino in area 430 € circa. La massima estensione rialzista, invece, potrebbe andare a collocarsi in area 570 €.
Solo una chiusura mensile inferiore a 245 € potrebbe anticipare la debolezza del titolo con probabile inversione ribassista.
Le indicazioni dell’analisi grafica sul titolo Piaggio
Il titolo Piaggio (MIL:PIA) ha chiuso la seduta del 3 marzo a quota 3,886 €, in ribasso del 4,38% rispetto alla seduta precedente.
Sebbene tutti gli indicatori siano al rialzo e in questo primo scorcio di marzo il titolo abbia segnato nuovi massimi storici, la situazione non è delle migliori. Come si vede dal grafico, infatti, dopo l’esplosione rialzista seguita all pubblicazione dei dati 2022 (utili in rialzo del 41% e ricavi oltre i 2 miliardi di euro), le quotazioni hanno ritracciato pesantemente con un ribasso di oltre il 4%.
A questo scivolone potrebbe avere contribuito anche la vicinanza della forte resistenza in area 4,333 € che rappresenta anche l’obiettivo di prezzo più probabile del rialzo in corso.
Il superamento di questa resistenza potrebbe aprire le porte a una continuazione del rialzo fino in area 6,62 €. Un segnale di debolezza, invece, potrebbe scattare nel caso di una chiusura mensile inferiore a 3,459 €.
Ferrari e Piaggio segnano nuovi massimi storici, ma vista la situazione globale possiamo concludere che il primo titolo è meglio impostato nel lungo periodo.
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