Ferragosto, ecco cosa si può e non si può fare secondo il Governo

mascherina

Ferragosto, ecco cosa si può e non si può fare secondo il Governo. L’aumento di nuovi casi positivi al Covid-19, sparsi per lo Stivale, echeggia come un campanello d’allarme che non può essere ignorato. Ed ecco che il Governo corre ai ripari per scongiurare una nuova ondata di contagi da coronavirus.

In prossimità del weekend di Ferragosto, diverse sono le disposizioni messe in campo dal Governo centrale e dalle Regioni. L’obiettivo è quello di non generare nuovi focolai di positivi nelle città.

Costiera Amalfitana

Per chi contava, in questi giorni, di farsi lunghe passeggiate respirando fresca aria di mare, dovrà accontentarsi di camminare con la mascherina anche all’aperto. Questo succede in Costiera Amalfitana, dove in queste ore, fioccano ordinanze comunali che obbligano residenti e turisti ad indossare la mascherina anche nei luoghi aperti.

Molti i comuni della cosiddetta “Divina Costa” ad elevata affluenza turistica, come Amalfi e Positano, che stanno limitando le possibilità di contatto previste per il 15 agosto.

Isola di Capri

Mascherine obbligatorie all’aperto e non solo nei luoghi chiusi, anche nella splendida Capri. Il sindaco della bella Isola, Marino Lembo ha emanato l’ordinanza a seguito dell’enorme afflusso turistico verificatosi negli ultimi giorni.

Ferragosto, ecco cosa si può e non si può fare secondo il Governo: le discoteche

In tema di prevenzione, le Regioni hanno la facoltà di decidere in autonomia. Tuttavia, il Governo è tornato a chiedere una stretta sulle discoteche per evitare assembramenti che costringerebbero a chiudere definitivamente i locali.

Molti i Presidenti delle Regioni che dicono di sì alla movida, purché sia responsabile. Per Ferragosto aperti quasi tutti i locali da ballo, nel rispetto del distanziamento sociale e dell’uso della mascherina.

Grandi locali come il Papeete di Milano Marittima hanno deciso comunque di tenere chiuso.

Il Governatore della Sicilia, Nello Musumeci, ha imposto il numero chiuso all’intero delle discoteche. In Toscana, Emilia Romagna e Sardegna, invece, oltre agli ingressi limitati ad un certo numero, si può ballare soltanto a due metri di distanza.

Feste in spiaggia, molti i divieti d’accesso

Molti comuni della Capitale hanno già emanato ordinanze per vietare feste e fuochi in spiaggia. In questo elenco anche Gaeta, Formia, Sabaudia, San Felice Circeo e Fiumicino con le sue frazioni di Fregene e Maccarese. Seguono questa linea d’azione anche parecchi comuni del sud Italia, mete prese maggiormente d’assalto dai turisti e quindi più a rischio contagi.

Le direttive sono in continua evoluzione ma quel che è certo è che il Ferragosto 2020 si festeggerà all’insegna della sicurezza.

Se “Ferragosto, ecco cosa si può e non si può fare secondo il Governo” vi è servito, vi consigliamo anche “Vacanze last-minute di Ferragosto, come risparmiare e quali le mete più gettonate?”.

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