Oggi il nostro “team” di cucina vi propone un prodotto artigianale da forno, che riusciremo a cucinare tranquillamente a casa, sia in padella, che al forno. Doppia possibilità di cottura per utilizzare o meno il forno, nostro acerrimo avversario nelle lunghe e calde giornate estive. Fare veramente la differenza in cucina, con gli stirati alla pancetta, che, vi assicuriamo, potrete poi replicare alle olive, al pomodoro e origano, alle verdure grigliate. Una volta che avrete appreso la ricetta, non ve ne staccherete più, sperimentando tutte le farciture possibili e immaginabili. E, il risultato sarà sempre assicurato! Gli stirati assomigliano a dei grissini, ma molto più larghi e stretti. Spettacolari da consumare con salumi e formaggi.
Gli ingredienti per 10 stirati
Indice dei contenuti
- 300 grammi di farina 00
- 150 grammi di farina di semola di grano duro, la farina gialla, per intenderci
- Acqua
- Olio extra vergine
- Pancetta a cubetti, meglio se affumicata
- 1 bustina di lievito per panificazione o in proporzione alla grammatura di farina, il classico cubetto
La preparazione degli stirati
Ecco come prepararli e fare veramente la differenza in cucina, con gli stirati alla pancetta:
- Prendere una ciotola di vetro e inserire le due farine, il sale, il lievito. Iniziare a mescolare, aggiungendo l’acqua pian piano
- Inserire anche l’olio e continuare a mescolare fino all’ottenimento di un impasto vellutato e morbido
- Aggiungere la pancetta a cubetti, che potremo anche mettere nel mix e rendere più sminuzzata
- Plasmare 10 panetti e tagliarli, come se formassimo dei bastoncini, che allungheremo su un piano con un po’ di farina stesa
- Per la cottura, doppia variante: in forno a 200 gradi fino alla doratura o alla cottura a nostro piacimento. Oppure in padella, con olio di base, e cottura a fuoco lento, rivoltando i due lati per una cottura completa
Nonostante le temperature, vi consigliamo di servirli e consumarli caldi e croccanti, magari col formaggio, per assumere un gusto e un aspetto filante da applausi!
Approfondimento