Il coronavirus ha stravolto la vita e le abitudini di ognuno di noi. Ma è possibile fare soldi con il fitness da casa ai tempi del coronavirus ? Fino a un mese fa la giornata si svolgeva più o meno così: lavoro o studio dalle 8,30 alle 18, poi sport o amici o partner. A seguire cena e poi la serata, da vivere all’aperto o in qualche locale cool. Oggi? Oggi casa è divenuta il nostro universo, la nostra dimensione a 360°, per il lavoro il riposo e anche il tempo libero. Tipo ad esempio la pratica dello sport. Le arti ginniche (yoga, esercizi fisici, etc) in casa sono diventate nelle ultime tre settimane il ‘passatempo’ prediletto da molti italiani in questi giorni di quarantena. E allora perché non valorizzare al massimo quest’occasione? Specie da parte dei tanti praticanti di sport di lungo corso e che tanto potrebbero insegnare agli altri?
Un trend in ascesa esponenziale
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Quindi è possibile fare soldi con il fitness da casa ai tempi del coronavirus? La fortuna di questa forma di attività è legata alla diffusione dei più comuni social media. Queste “gym social” infatti spopolano grazie alla molteplicità di applicativi con cui è possibile metterle in pratica. In sostanza il “candidato istruttore” deve proporre valide soluzioni alternative alla palestra (oggi chiuse per decreto). Egli inoltre dovrebbe organizzare delle interessanti schede di lavoro per i suoi utenti da casa, proponendo ad esempio l’utilizzo dei più comuni utensili casalinghi. A lui si richiedono in definitiva, oltre alla competenza nella disciplina ginnica, capacità di trovare e proporre ottime soluzioni in tempi di coronavirus. Flessibilità negli orari delle “sessioni sportive”, inventiva, simpatia e carisma farebbero il resto. E i guadagni? Deriverebbero dalla pubblicità collegata alle proprie pagine social, e sarebbero direttamente legate al concreto numero di followers.
La crucialità della diretta streaming
Quindi è possibile fare soldi con il fitness da casa ai tempi del coronavirus? Si, ma la discriminante sta nel sapere a mente alcuni segreti. Tipo quello di saper offrire più corsi o più varianti dello stesso corso nell’arco della giornata, ad esempio. L’evento live (ossia in diretta streaming) ha infatti punti di forza ineguagliabili: crea un senso di ‘comunità’, di gruppo, di appartenenza. Moltissimi sportivi infatti optano per la frequenza di una palestra per la capacità aggregante (anche tra sconosciuti) che essa ha. Il potenziale istruttore di fitness dovrebbe quindi fare leva essenzialmente su questo elemento. Sarebbe il suo asso nella manica e la discriminante tra il successo di avere decine o migliaia di followers.
