La Toscana è rinomata a livello mondiale per città d’arte come Firenze e Pisa. Oppure per le meravigliose spiagge del Mar Tirreno. In realtà la vera essenza di questa splendida regione è rappresentata dagli innumerevoli e meravigliosi borghi che la compongono. Piccoli paesini che spesso hanno bellezze che li fanno conoscere in ogni angolo del globo. Oggi parleremo proprio di uno di essi, famoso come il borgo delle Balze. Lo troveremo in provincia di Arezzo e ci offrirà un sentiero che ha pochi eguali al Mondo.
Castelfranco di Sopra ci farà innamorare a giugno
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Abbiamo sempre amato la storia medievale? Torri, castelli e mura di cinta ci hanno sempre affascinato? Allora non possiamo assolutamente perderci Castelfranco di Sopra, piccola perla in provincia di Arezzo inserita nel circuito dei Borghi più belli d’Italia.
Il merito di questo riconoscimento è dovuto proprio alle bellezze architettoniche e urbanistiche del borgo. Tra queste sono assolutamente da visitare la Torre ideata dal celebre Arnolfo di Cambio, la piazza centrale e la meravigliosa Abbazia di Soffena.
Opere medievali incredibili circondate da una imponente cinta muraria di cui possiamo ammirare anche oggi alcuni resti.
Famoso come il borgo delle Balze, questo piccolo paesino toscano ha una camminata unica al Mondo e a giugno ci farà innamorare
Le bellezze architettoniche non sono l’unico motivo per visitare in questo periodo Castelfranco di Sopra. La vera particolarità di questo paesino è il Sentiero dell’Acqua Zolfina. Una camminata sospesa tra le più belle d’Italia. Per iniziarla dovremo partire dalla Torre. Da qui si snoda un percorso di 2 chilometri sopra le Balze che ci permetterà di ammirare una sorgente di acqua sulfurea e meravigliosi panorami.
Uno spettacolo tutto da ammirare a giugno quando il tramonto crea giochi di luce incredibili con le millenarie pareti rocciose.
Per gli amanti della cultura e del teatro, invece, la tappa obbligatoria è il Teatro Wanda Capodaglio. La famosa attrice visse proprio a Castelfranco l’ultimo periodo della sua vita. Oggi il teatro ospita spettacoli di ottimo livello artistico, rassegne e una scuola di musica.
E se tra una passeggiata e l’altra abbiamo fame troveremo pane per i nostri denti. La zona è celebre per i suoi antipasti a base di carne, per le ricette con le verdure e per il pollo alla diavola. Il tutto da gustare nei numerosi piccoli e caratteristici ristorantini sparsi per il borgo.
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