Esiste un collegamento tra reddito di cittadinanza e assegno unico? Effettivamente si tratta di due cose completamente differenti, ma un collegamento esiste. In effetti i percettori del reddito di cittadinanza dal mese di marzo 2022 (mese di introduzione dell’assegno unico), se ne avevano diritto, hanno preso anche i soldi della nuova misura universale di welfare per le famiglie. Fai questo per continuare a prendere l’assegno unico altrimenti lo perdi. Vediamo di cosa si tratta.
Ma adesso che il reddito di cittadinanza si interrompe come il Governo ha ormai deciso, cosa accade all’assegno unico? Una domanda che interessa sicuramente molte persone.
Fai questo per continuare a prendere l’assegno unico altrimenti lo perdi insieme al reddito di cittadinanza
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In automatico, insieme alle ricariche del reddito di cittadinanza. Questa è stata la modalità con cui i beneficiari del sussidio tanto caro al Movimento 5 Stelle hanno percepito l’assegno unico sui figli a carico di età inferiore a 21 anni. In effetti l’assegno unico sui figli, nato a marzo 2022, ha sostituito tutte le altre misure a sostegno della genitorialità, compresi assegni familiari, Bonus bebè e premi di natalità. Ed è diventata subito una misura appannaggio di lavoratori dipendenti, disoccupati, lavoratori autonomi e pure dei beneficiari dei sussidi come il reddito di cittadinanza. Il fatto che l’assegno unico venga erogato in collegamento al reddito di cittadinanza, naturalmente per le famiglie con figli in età tale da rientrare nel beneficio, espone adesso ad una seria problematica. Nel momento in cui una famiglia perde il diritto al reddito di cittadinanza perché la misura scompare, cosa bisogna fare?
Presentare domanda per l’assegno unico altrimenti si perde il diritto
Il reddito di cittadinanza verrà meno per le famiglie composte da soggetti attivabili al lavoro già dal mese di agosto se lo hanno percepito già da gennaio scorso. Invece, per le famiglie che al loro interno hanno almeno un componente over 60, sotto i 18 anni di età o disabile, il sussidio cesserà a dicembre. Per i primi ci sarà una nuova misura indirizzata al loro ricollocamento lavorativo, e si chiamerà “sostegno alla formazione ed al lavoro”. Per le seconde si passerà all’assegno di inclusione.
Nuove misure che come già ha confermato l’INPS, saranno scollegate dall’assegno unico. Niente automatismo quindi e pertanto, al cessare dell’assegno unico, qualunque sia l’ultimo mese di fruizione per le famiglie, queste saranno chiamate a presentare immediatamente la domanda di assegno unico. Per dare continuità di fruizione dell’assegno unico infatti bisogna operare in questo modo. Altrimenti cessando le ricariche del reddito di cittadinanza per gli interessati, cesserà anche la fruizione dell’assegno unico.
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