L’orchidea è incantevole ma devi prestarle tante cure se vuoi che viva a lungo. Devi anche osservarla spesso per capire se sia in buona salute e intervenire se noti qualcosa di strano.
Tutti vorrebbero avere un’orchidea in casa, ma in pochi sanno prendersene davvero cura. Si tratta di una pianta molto esigente e bisognosa di attenzioni.
Quando la porti in casa per la prima volta devi trovarle una collocazione adeguata. La stanza migliore in cui metterla sarebbe il bagno. Tuttavia difficilmente avrai abbastanza spazio per tenerla al suo interno. Pertanto puoi optare anche per altri locali dell’abitazione.
L’importante è che tu la metta in un posto luminoso e al contempo abbastanza umido per poi non spostarla mai più. La collocazione dell’orchidea dovrebbe infatti essere preferibilmente definitiva. Quindi dovrai procedere alla manutenzione della pianta con irritazioni e concimazioni quando necessario.
Ma come puoi fare a sapere se la pianta è in buona salute? La risposta è semplice. Spesso basta semplicemente osservarla per capire qualche cosa non stia andando per il verso giusto. Ad esempio, l’aspetto delle radici dell’orchidea (e dei fiori) è spesso indicativo del suo stato di salute. Non è difficile notare eventuali anomalie. Come probabilmente sai, infatti, l’orchidea andrebbe coltivata in un vaso trasparente.
Fai attenzione se le radici della tua orchidea si presentano in questo modo
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Se le radici appaiono di un colore argentato e sono dure al tatto vuol dire che si sono seccate. Questa condizione può essere causata da due fattori.
Il primo è la carenza di acqua. Potresti infatti avere annaffiato troppo poco l’orchidea. Il secondo è invece l’assenza di umidità. Abbiamo già accennato che se si vuole un’orchidea in salute non bisogna collocarne il vaso in un ambiente secco, come potrebbe essere il davanzale di una finestra.
Cosa fare per risolvere questo problema
Prima di tutto ti consigliamo di tagliare le radici secche della pianta.
In questo modo eviterai che anche le altre vadano incontro alla stessa sorte. Immergile in acqua per 30 minuti per farle ammorbidire e poi rimuovile con un taglio netto usando delle cesoie precedentemente disinfettate. Presta attenzione a non sfilacciare le radici della tua bellissima orchidea.
Dunque, fai attenzione se le radici della tua orchidea appaiono secche. Devi intervenire tempestivamente in questo modo. Tagliate le radici secche, lascia per un po’ la pianta al sole. Quest’ultimo la aiuterà a rimarginarsi del tutto.
Come non far seccare più le radici dell’orchidea
Dopo aver rimosso le radici secche devi ovviamente evitare che si ripresentino. Se pensi che la causa di ciò sia stata la carenza di acqua allora devi annaffiarla regolarmente.
La frequenza è di una volta a settimana nei periodi più freddi e di tre o quattro in quelli più caldi. Per innaffiare l’orchidea, immergila in una bacinella con 5-7 cm di acqua e lasciala al suo interno per 15 minuti. In questo modo assorbirà tutta l’acqua di cui necessita.
Se credi invece che le radici si siano seccate perché l’orchidea non si trovava in un ambiente abbastanza umido, allora cambia la sua collocazione. Altrimenti, vaporizza un po’ di acqua sulle sue foglie circa ogni 3-4 giorni. L’orchidea ti ringrazierà!