L’autunno inizia a farsi sentire con l’abbassamento delle temperature e con le piogge a volte interminabili. Con questo tempo chi ha voglia di uscire? Magari ci scappa anche un bel raffreddore e in tempi come questi meglio stare a casa.
La zuppa è sicuramente il piatto più apprezzato nelle stagioni fredde perché, oltre al sapore delicato, riscalda come se avessimo una stufa addosso. Ma la medesima funzione ha la vellutata che, a differenza della zuppa, è più densa e si può gustare anche con i tocchetti di pane tostati.
Inoltre, può accompagnare anche delle seconde portate come la carne o il pesce, e l’abbinamento ne risalterà sicuramente il gusto. Allora vediamo come sia facile da preparare questa vellutata autunnale che ci riscalderà dal freddo e farà impazzire tutti.
Ingredienti
Indice dei contenuti
Considerando di essere 4 persone a tavola, ciò che ci occorre è:
- 1,5 Kg di cavolo nero;
- 2 porri;
- 400 gr di patate;
- brodo vegetale;
- olio EVO;
- sale e pepe;
- pane.
Scopriamo gli ingredienti principali
Il cavolo nero appartiene alla famiglia delle Brassicacee, a cui appartengono anche cavolfiori, rape, cavolo cappuccio, il broccolo, i cavoletti di Bruxelles e così via. L’alimentazione è importante come forma di prevenzione di alcune gravi malattie, tra cui il cancro. L’assunzione di questi ortaggi fa bene alla salute come sostiene l’AIRC rispondendo alla domanda “come orientarsi nella scelta di frutta e verdura”.
Il porro, invece, ha un sapore particolare perché è simile alla cipolla, ma a differenza di questa è più leggero e più digeribile. Chi non digerisce bene, infatti, l’aglio e la cipolla potrebbe utilizzare il porro nelle pietanze. Che dire della patata? È immancabile in qualsiasi cucina.
Facile da preparare questa vellutata autunnale ci riscalderà dal freddo e farà impazzire tutti
Passiamo adesso alla preparazione del piatto iniziando a pulire i porri e a tagliarli a fette, e a sbucciare le patate e a tagliarle a cubetti. In una padella capiente versiamo dell’olio extra-vergine d’oliva e i porri per fare il soffritto per qualche minuto. Aggiungiamo le patate e lasciamo cucinare per 10 minuti a fuoco basso mescolando ogni tanto. Aggiungiamo un pizzico di sale e di pepe e mescoliamo. Assaggiamo per sentire se bisogna salare o pepare di più.
Prendiamo il cavolo nero, puliamo, tagliamo e adagiamo sulla stessa padella usata precedentemente per il soffritto. Versiamo poco a poco il brodo vegetale facendo attenzione a non superare il livello del cavolo nero. Lasciamo cucinare per mezz’ora circa.
Nel frattempo tagliamo il pane a cubetti, disponiamoli sopra una teglia con carta forno, versiamo un filo d’olio EVO sopra e mettiamo in forno preriscaldato a 200° gradi per qualche minuto. Attesa la mezz’ora, prendiamo il pimer e frulliamo fino a ridurre il tutto in una vellutata.
Setacciamo con l’aiuto di un colino per eliminare eventuali grumi e riscaldiamo un altro po’. Adagiamo i crostini sopra la vellutata e il piatto è pronto.