Spesso non ce ne rendiamo conto, ma il Mondo è davvero pieno di insidie. E tra queste, possiamo facilmente ritrovare truffe ingegnose condotte da malfattori che tentano di spillare soldi a diverse persone. Infatti, ci ritroviamo in un momento in cui gli inganni sono all’ordine del giorno. E, proprio per questo motivo, dovremmo tenere gli occhi bene aperti e sapere cosa fare. Sicuramente, conoscere le truffe più comuni del momento e sapere come avvengono potrà darci una mano non indifferente. Possedendo tutte le informazioni necessarie, avremo certamente modo di vedere i campanelli d’allarme più velocemente.
Facciamo molta attenzione all’astuta truffa del bancomat che sta già iniziando a mietere vittime spillando diversi soldi
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Con l’arrivo degli smartphone, della navigazione in Internet e dei messaggi istantanei, moltissime truffe si sono spostate online. Per esempio, in questo nostro precedente articolo, avevamo spiegato come avviene un inganno purtroppo piuttosto comune sull’app di messaggistica WhatsApp. Oppure, in un altro articolo, avevamo evidenziato una truffa che avveniva sulla piattaforma social Facebook. Oggi vogliamo parlare di un inganno che avviene per metà online e per metà nella realtà. Teniamo gli occhi aperti e facciamo molta attenzione all’astuta truffa del bancomat che sta già iniziando a mietere vittime spillando diversi soldi.
Ecco come avviene nello specifico l’inganno e come fare per non cascare nel tranello
La truffa del bancomat, di cui vogliamo parlare oggi, non inizia allo sportello dell’ATM, ma online. Infatti, succede solitamente quando cerchiamo di vendere sui siti qualche oggetto che abbiamo in casa e che non ci serve più. Il primo passo dell’inganno è la risposta all’annuncio. Troveremo un acquirente che non cercherà di trattare il prezzo e che ci dirà di voler comprare l’oggetto messo in vendita da noi. Dopo una telefonata, il malfattore ci chiederà di recarci all’ATM più vicino per ritirare i soldi che ha inviato sul nostro conto tramite la sua Postepay, in quanto più comodo per lui. Una volta arrivati al bancomat, ci darà delle indicazioni, in quanto ci informerà che possiede una carta particolare facilmente ricaricabile con questo metodo. Dirà di selezionare l’opzione “ricarica” e fornirà il suo numero di carta con la cifra ovviamente pattuita in precedenza durante la chiamata.
Ed ecco che in realtà stiamo ricaricando la sua Postepay. Dopo aver ricevuto il denaro, il malfattore ovviamente sparirà, bloccandoci ovunque. Dobbiamo ricordarci, quindi, che ogni volta che decidiamo di mettere l’opzione ricarica, in realtà stiamo mandando dei soldi e non li stiamo ricevendo. Molti non sono ancora del tutto avvezzi a questo tipo di pratiche e purtroppo ci sono cascati. Ma ricordiamoci, invece, che ci sono delle procedure diverse quando si riceve del denaro e che non dovremmo recarci a nessuno sportello in questo caso specifico.
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