L’inverno si affretta ad entrare e porta il suo carico di freddo e aria umida. In casa si cerca di correre ai ripari, per riscaldare un po’ di più l’aria e scacciare l’umido. Molti utilizzano legna e biomasse per il riscaldamento, che potrebbero produrre sostanze inquinanti. Meglio allora posizionare 2 piante d’abbellimento e seguire qualche consiglio.
Attenzione all’inquinamento dell’aria di casa
Indice dei contenuti
A volte si pensa che l’aria in casa sia la migliore che si possa avere. Forse perché è il nostro rifugio e in essa ci sentiamo protetti e più a nostro agio. Soprattutto per chi abita nelle grandi città, si fugge dall’inquinamento dell’aria, per respirare meglio in casa. Dovrebbe essere così ma forse non lo è sempre.
L’inquinamento esterno entra anche in casa e noi lo respiriamo. Tuttavia in alcuni momenti della giornata si potrebbe provvedere a cambiare l’aria interna all’abitazione. Infatti al mattino presto e a sera, sono i momenti in cui si registra un abbassamento dell’inquinamento atmosferico nelle città.
L’aria di casa potrebbe diventare secca
Con l’arrivo dell’inverno, si cominciano ad accendere i termosifoni, le stufe e i camini. I calorifici riscaldano l’aria, ma la rendono più secca. È importante allora introdurre umidità dall’esterno cambiando l’aria, come detto sopra.
Umidità nell’aria la immettono anche le piante d’appartamento che sono in casa. Utili soprattutto quando si accendono i termosifoni. Sarebbe meglio però non averle nella stanza da letto perché di notte immettono anidride carbonica, rendendo più difficile la respirazione. Alcune piante potrebbero aiutare tuttavia ad eliminare dei composti dall’aria.
Evitare umidità e aria di casa irrespirabile dalla combustione
In effetti molti di questi si producono a causa della combustione. Soprattutto in alcune zone del pianeta, si utilizza in casa il carbone per cucinare. Anche la legna e la segatura, a volte lo sterco secco. Questi combustibili producono delle sostanze dannose alla salute.
Nelle nostre case occidentali, sostanze pericolose vengono dalla fiamma del gas, ma anche dalla combustione difettosa della legna nel camino. Attenzione anche al pellet, poiché in giro si vende quello fatto con residui d’abete incollati tra loro. Quando bruciano le colle, immettono nell’aria pericolose sostanze.
Basti pensare che l’OMS stima che, a causa di tutti questi gas di combustione presenti in casa, ogni anno muoiono nel Mondo circa 3,8 milioni di persone. Meglio allora evitare umidità e aria di casa irrespirabile per causa combustione.
2 piante per chi ha camini e carbone
Durante la combustione di un camino acceso si sviluppano dei composti che si introducono nell’aria. A volte si forma anche del fumo a causa di una combustione difettosa. Questa fumigazione rende l’aria poco respirabile. Ebbene il giglio della pace e il potos aiuterebbero a eliminare queste sostanze assorbendo chetoni e aldeidi dall’aria. Lo attesta uno studio pubblicato su Environmental Science & Technology. In ogni caso il ricambio d’aria aprendo le finestre è basilare. Comunque le piante, oltre a liberare e purificare l’aria, abbelliscono anche casa per una presenza veramente di pace.