Come contrastare l’aumento di peso e dei centimetri sul girovita dopo una certa età? Sono tantissimi gli italiani che si trovano ad affrontare, ogni giorno, questo piccolo problema, soprattutto dopo aver oltrepassato la soglia dei 50 anni. Scopriamo dei facili consigli degli esperti che hanno salvato la “vita” a molti personaggi famosi.
Oggigiorno, invecchiare non suscita più paura! Alla soglia dei 50 anni, donne e uomini, acquistano maggiore consapevolezza del proprio corpo e del proprio fascino. Sdoganati molti vecchi pregiudizi, i 50enni di oggi vivono una “nuova” giovinezza. Nonostante il tempo che scarseggia e la crisi economica che ci insegue ormai da tempo, sempre più italiani decidono di ritagliarsi dei minuti preziosi per il proprio benessere personale e spirituale.
Con l’avvento dei social, ecco che anche molti vip si mostrano all’opera con allenamenti e ricette. Ed ecco, ad esempio, che Alessia Marcuzzi svela il suo segreto per il suo fisico invidiabile. Che dire, poi, degli esercizi di Meghan Markle che hanno inspirato molte donne? Dunque, per evitare la pancetta e l’aumento del girovita sarà opportuno affidarsi a uno specialista. Nel frattempo, però, ecco 13 consigli facilissimi da poter già mettere in pratica.
Evitare la pancetta e l’aumento del girovita dopo i 50 anni: 13 consigli pratici da poter copiare subito
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L’accumulo di grasso sull’addome è un fenomeno molto comune in menopausa. Sebbene, la bellezza non si misuri in centimetri, i rotolini di ciccia che trasbordano dai pantaloni non sono poi un bel vedere, diciamo la verità! Per questo, ecco 13 regole d’oro degli esperti che hanno aiutato molti vip, dal calibro di Sofia Loren, a mantenere la forma fisica nel tempo.
Per l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), per essere in salute, le donne dovrebbero avere un girovita minore degli 80 cm. Invece per gli uomini, invece, minore di 94 cm. Con l’aumentare dell’età, diminuisce l’azione del metabolismo basale con una conseguente modifica della forma fisica. Dunque, meglio correre ai ripari anche con qualche piccolo escamotage. Vediamo di che si tratta.
Ecco cosa bisognerebbe fare
- masticare bene e mangiare lentamente è fondamentale per limitare l’accumulo di grasso sull’addome.
- Si consiglia di aumentare il consumo di verdure, crude e cotte e frutta fresca di stagione e frutta secca (noci, mandorle e nocciole).
- Il terzo consiglio è quello di ridurre il sale (usare le spezie).
- Ed ancora, evitare gli insaccati e i salumi, ma anche gli zuccheri semplici e i dolci.
- Da evitare il cibo spazzatura, come snack, patatine, merendine e prodotti con conservanti.
- Si consiglia di bere almeno un litro e mezzo d’acqua al giorno.
- Ed ancora, si consiglia di prediligere il tè verde.
- Limitare gli alcolici e succhi di frutta industriali.
- Un’altra regola d’oro è quella di imparare a gestire lo stress con degli esercizi facili di meditazione, oppure yoga, o tecniche di rilassamento.
- L’attività fisica bisognerebbe svolgerla ogni giorno almeno per 40 minuti (va bene anche una semplice passeggiata).
- Dopo, allenare anche l’addome con appositi esercizi.
- Infine, per limitare l’accumulo di grasso in menopausa potrebbe essere molto utile riequilibrare gli ormoni.
Dunque, una ginecologa potrà creare una terapia d’urto, equilibrata e funzionale per il proprio corpo. Terapie a base di ormoni bioidentici, una terapia ormonale sostitutiva, oppure la fitoterapia possono essere davvero un toccasana.