In una giornata festiva…ma non per le borse anche i dati macro sono inferie. Si rileva il dato sul PIL europeo a +0.3% trimestrale e +1.6% annuale entrambi in linea con le attese. Dato dunque di per sé atteso ma molto lontano dai top performer della crescita. Il problema occupazionale in molti paesi UE rimane centrale e questi sono i risultati. Fintanto che le politiche comunitarie verteranno soltanto sulla lotta all’inflazione (o deflazione in questi anni) e sull’emanazione di regole e regolamenti ma nulla viene realmente fatto per favorire una ripresa occupazionale è difficile pensare a un ‘Europa in ripresa e alla cui esistenza i cittadini tendano ad affezionarsi. I risultati della tornata elettorale francese ne sono la testimonianza.
Gianluca Braguzzi è un gestore di fondi comuni di investimento