È ufficialmente aperta la stagione del barbecue! Quell’odorino invitante di carne cotta che si sprigiona nell’aria è qualcosa di magico per cui gli amanti del barbecue impazzirebbero (ci perdonino vegetariani e vegani). Partendo dal presupposto che nessun animalista o vegetariano leggerà questo articolo, possiamo assolutamente ammettere quanto sia buona la carne cotta al barbecue. Cotta al punto giusto, o lasciata al sangue, è buona davvero da leccarsi i baffi.
La scena più tipica che si possa vedere in estate è la persona di turno, uomo solitamente, che si mette davanti al barbecue perché “lui sa cuocere bene la carne”. Ma è davvero così?
Siamo davvero convinti che la persona che si spaccia per esperto di barbecue non sia, in realtà, solo un giratore di bistecche? Cucinare la carne al barbecue non è facile come sembra. Non basta infilzare la carne e capovolgerla ogni tanto per ottenere un risultato davvero ottimo.
Ci sono dei trucchetti che bisogna conoscere per ottenere una pietanza succulenta e cucinata alla perfezione. Ma esistono anche degli errori che la maggior parte delle persone commette inconsapevolmente, con il risultato di rovinare la carne. Vediamo insieme l’errore colossale da evitare per ottenere una carne al barbecue davvero succulenta e cotta alla perfezione.
Una specificazione obbligatoria: barbecue e griglia non sono la stessa cosa
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I griller non professionisti confondono facilmente i due concetti. In realtà si tratta di due tecniche di cottura molto diverse.
Il barbecue è perfetto per cuocere pezzi di carne più grandi, poiché la cottura avviene in un tempo più lento e prolungato. Il barbecue cuoce la carne indirettamente, attraverso la camera d’aria che si crea quando il coperchio viene chiuso. Questa modalità tratterà i fumi che verranno poi assorbiti dalla carne, la quale prenderà un aroma davvero invitante.
Diversamente la griglia prevede una cottura diretta e veloce ed è, quindi, perfetta per i pezzi di carne più piccoli.
Maltrattare la carne
La carne ha bisogno del giusto tempo per cuocere, soprattutto i pezzi più grandi. Per questo motivo, la carne non si dovrà girare in continuazione.
Soprattutto se al primo giro non si stacca, non bisogna cercare di staccare forzosamente la carne, altrimenti finiremmo per strapparla. È questo l’errore colossale da evitare per ottenere una carne al barbecue davvero succulenta e cotta alla perfezione.
Inoltre non continuiamo a stuzzicare la nostra carne con pinze e attrezzi vari. Cerchiamo di toccarla il meno possibile, e il risultato sarà perfetto.
Non rispettare i tempi di cottura necessari
Il barbecue va sempre riscaldato a dovere prima di iniziare a cuocere la carne. In particolare, si dovrebbero calcolare 30-40 minuti per far sì che si raggiunga la temperatura ideale, dopodiché potremo iniziare a mettere la carne sul piano cottura.
Se non si rispettano queste regole basi, rischieremo di bruciare la carne, rovinandola definitivamente.
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