Entro dieci anni scompariranno molti lavori. Ecco chi deve preoccuparsi

lavoro camerieri

Il lavoro è un tema sempre caldo e in continua evoluzione. Soprattutto con le nuove tecnologie che continuano a creare posizioni più aggiornate, ma anche a renderne antiquate altre. Moltissimi lavori che fino a pochi anni fa erano lo standard oggi sono scomparsi del tutto. Sarebbe assurdo se qualcuno provasse, oggi, a diventare uno strillone o un lustrascarpe di quelli che si vedono nei film.

L’età di cambiamento totale che l’umanità sta vivendo comporterà presto la scomparsa di moltissimi altri lavori. Posizioni che tutti conoscono per essere stabili e sicure. Ebbene, non è così: c’è uno studio dell’università di Oxford che spiega come, a causa delle nuove tecnologie, alcuni lavori saranno destinati a estinguersi entro i prossimi dieci anni. Chi è impiegato in uno di essi dovrebbe percepirli come un mondo in declino e, forse, iniziare a guardarsi attorno.

Lavoro sicuro? Entro dieci anni scompariranno molti lavori

Gli esperti della Redazione di ProiezionidiBorsa hanno analizzato per i lettori questo studio. Eccone allora i risultati e alcune brevi spiegazioni. Potrà sembrare strano ai più, ma uno dei mestieri destinati a scomparire è il notaio. Questo perché le normative statali si stanno globalmente spostando verso una semplificazione generale. I poteri di questo funzionario saranno presto inglobati da altri soggetti.

Un altro mestiere in via di estinzione è il consulente assicurativo. La colpa è delle intelligenze artificiali che gestiscono i siti di confronto delle polizze: in futuro diventeranno sempre più precise. Anche i piccoli agricoltori verranno inglobati dalle grandi aziende del settore e dalle loro tecnologie avanzate. Stessa sorte toccherà agli intermediari dei servizi turistici.

Entro dieci anni scompariranno molti lavori. Ecco chi deve preoccuparsi.

Postini, autisti, taxisti e cassieri verranno presto sostituiti da droni e mezzi con pilota automatico: basta guardare alle Tesla. Quel tipo di tecnologia sostituirà il fattore umano rendendo tutto più preciso, sicuramente, abbattendo il costo del lavoro. Addio anche agli operai metalmeccanici: le fabbriche del futuro, secondo gli studi, saranno interamente robotizzate.

Robot che sostituiranno anche i camerieri, ormai obsoleti e – post pandemia – pericolosamente soggetti a malattie e contagi. Infine, l’enorme diffusione dell’editoria digitale farà scomparire gli editori e i librai tradizionali. Sarà di certo tutto più veloce ed efficace, ma senza l’odore di un buon libro nuovo.