Tendenza rialzista a Wall Street: falso segnale?

Tendenza rialzista a Wall Street-Foto da imagoeconomica

Settembre è un mese ciclicamente negativo per i mercati azionari internazionali. Questo è il responso che viene dato dall’analisi delle serie storiche dal 1898 ad oggi. Per quest’anno invece, questa casistica potrebbe venire meno. Negli ultimi giorni infatti si sono formati degli swing sui prezzi molto interessanti e che potrebbero portare a sviluppi positivi delle quotazioni.  Tendenza rialzista a Wall Street: falso segnale oppure il ribasso è finito?

La casistica storica del terzo anno del decennio

Più volte abbiamo riportato su queste pagine alcune statistiche ma oggi vogliamo ricordarle:

il 2023 dovrebbe essere un anno molto positivo con rendimenti superiori al 20%;

a marzo di quest’anno probabilmente è stato lasciato alle spalle il minimo dell’intero decennio.

Il massimo annuale dovrebbe formarsi fra il 30 novembre e la prima decade del mese di dicembre.

Tendenza rialzista a Wall Street: falso segnale?

La seduta di contrattazione dell’1 settembre si è chiusa ai seguenti prezzi:

Dow Jones

34.837,71

Nasdaq C.

14.031,82

S&P500

4.515,77.

Da domani saranno attese nuove vendite da subito se si verificherà una chiusura giornaliera odierna inferiore a:

Dow Jones

34.719

Nasdaq C.

13.982

S&P500

4.501.

Inizio di forti ribassi solo con chiusure giornaliere e poi settimanali inferiori ai seguenti livelli:

Dow Jones

34.441

Nasdaq C.

13.626

S&P500

4.414.

Riflessioni e conclusioni

La chiusura del mese di agosto ha generato un segnale di continuazione rialzista. I time frame giornalieri e settimanali sono tornati al rialzo.

Per il momento tutti i nostri oscillatori predittivi e contingenti sono orientati per l’inizio di una nuova fase rialzista. Nello stesso tempo però siamo molto cauti e preferiamo attendere ulteriori conferme dalla tenuta o meno dei supporti indicati prima.

Con oggi si apre una settimana molto importante. La data più importante del mese sarà il setup del giorno 29. Entro domani avremo già un’idea su quello che potrebbe essere le dinamiche di breve e medio termine.

Non ci resta che attendere gli sviluppi per trarre le dovute conclusioni.

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